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(Serena Grizi) Qualche volta i Castelli Romani riescono a scrollarsi di dosso quella loro immagine costruita sul turismo mordi e fuggi (e sul già che ci sei mordi anche un panino con qualcosa di buono dentro), che può forse ritenersi utile per un commercio ed un turismo veloce ma poco lungimirante, per il vero. L’immagine diversa, più attinente alla scoperta paziente d’un luogo ancora molto bello, nonostante le cementificazioni, e ricco di storia e tradizione, l’hanno rappresentata Paolo Piacentini, presidente Federtrek e ideatore delle Giornate del Camminatore e Maria Pia Santangeli, scrittrice e ricercatrice toscana che vive e lavora a Rocca di Papa, durante una delle scorse puntate del programma di Rai tre Geo condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi.

Maria Pia Santangeli, nella puntata, ha raccontato l’immaginario misterioso dei Castelli Romani, prendendo a prestito il titolo di uno dei suoi ultimi lavori Streghe, spiriti e folletti. L’immaginario popolare nei Castelli Romani e non solo, (Edilet) insistendo molto poco il discorso, bontà sua, sulla figura delle streghe ormai amatissime in ogni latitudine ma la cui presenza può fatalmente ‘schiacciare’ la vera essenza del mistero popolare fatto di anime maligne ma anche di Anime Sante. Il libro, per il garbo e la leggerezza con cui è scritto, ma crediamo anche per l’argomento popolarissimo, è 26° nella classifica dei più venduti del noto sito IBS Libri. Molto difficile imitare lo stile della scrittrice che si è avvalsa per questi suoi ritrovati ‘racconti del focolare’ della trascrizione di molte interviste a persone anziane dei Castelli Romani attingendo di fatto al patrimonio della cultura orale dei nonni, trasferita poi agli eredi e così via. In primo piano anche il  precedente lavoro di Santangeli Boscaioli e carbonai nei Castelli Romani (Edilazio) in attesa di una nuova edizione riveduta e integrata che dovrebbe vedere presto le stampe, ma di cui sono state mostrate in trasmissione alcune interessanti foto che ben descrivono la vita dei lavoratori dei boschi di pochi decenni or sono. Una menzione anche per l’altro interessante lavoro di ricerca Rocca di Papa. Al tempo della crespigna e dei sugamèle (Edilazio).

Paolo Piacentini ha al suo attivo un’altra bella pubblicazione 2018, Appennino atto d’amore. La montagna cui tutti apparteniamo, edito da Terre di Mezzo che vuole proprio raccontare una parte del nostro Belpaese quasi abbandonata in favore di facili passaggi su autostrade e superstrade ma che è possibile riscoprire quasi intatta, o riconsegnata alla natura dalla fretta dei più, recuperabile a nostro favore, solo attraversando pazientemente il territorio…in cammino.

Per gustare al meglio le parole di Paolo Piacentini e Maria Pia Santangeli trovate sotto il link ai passaggi più significativi delle loro interviste a Geo (sul sito RaiPlay occorre registrarsi).

Nella foto in apertura e sopra: Un momento della trasmissione. Paolo Piacentini, Maria Pia Santangeli, Sveva Sagramola – rispettivamente il primo, la terza e la quarta da sinistra – (archivio Piacentini). Foto sotto: Paolo Piacentini in cammino (immagine web).

https://www.raiplay.it/video/2018/11/I-cammini-dei-Castelli-Romani-14f32d2a-5423-4bb2-914f-9fa8f8c5f10d.html