C.S. Sanità e art. 117: diamo il via ad una nuova costituente
“Il voto referendario ci lascia di fronte ad una necessità impellente: per salvare la sanità italiana occorre avviare un periodo costituente. Ecco l’urgenza!”: l’ha detto Claudio Giustozzi, segretario nazionale dell’Associazione “Giuseppe Dossetti: i Valori- Sviluppo e Tutela dei Diritti” all’indomani del voto sulla riforma Costituzionale che ha portato alle dimissioni di Matteo Renzi.
“Tanti ci hanno chiesto nei giorni scorsi cosa avrebbe votato l’Associazione Dossetti – continua Giustozzi – La nostra risposta è sempre stata la stessa: noi siamo per il SI all’art.32 nella sua più completa applicazione; allo stesso modo siamo per il NO a tutti i tentativi di snaturarlo e sventrarlo in nome di interessi regionali e di ragionamenti economici. Abbiamo più volte chiarito che, secondo noi, è urgente l’avvio di un Superministero che ristabilisca la gestione universalistica della sanità nel nostro Paese. Per questo oggi chiediamo a gran voce solo una cosa: non si lasci l’Italia allo sbando, si prenda velocemente in mano l’emergenza-salute e si smetta di lasciare la salute dei cittadini nelle mani dei ragionieri di Stato”.
Il segretario nazionale Claudio Giustozzi 06.3389120/ 347.377800
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