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L’autore invitato è stato il poeta Domenico Gilio, già insegnante e poi ispettore scolastico. Si poteva rischiare l’incontro cattedratico o di settore, invece ha vinto una casuale quanto speciale armonia tra scuola e cultura, tra musica e poesia. Negli interventi, Filippo Ferrara si è principalmente soffermato, anche con ricordi personali, sulle qualità umane dell’uomo Gilio, mentre Michele Tortorici ne ha delineato il percorso poetico con riferimento particolare al suo ultimo libro, Parole al tempio, Edilet, definito un “canzoniere”, un lavoro organico che, partendo dalle cose, arriva al mistico. In realtà l’opera è di notevole spessore e merita una recensione a parte oltre questa breve cronaca. Qui sembra importante evidenziare una curiosa combinazione. Ci sono stati intermezzi musicali dell’orchestra “LA.MI.FA” dell’Istituto Comprensivo “Velletri Centro” ‘coltivata’ dai Maestri Pallocca, Paoletti e Calcari, e diretta dallo stesso Michele Pallocca. I giovani studenti-musicisti hanno eseguito con sorprendente capacità sei brani tra i quali la Ballata di Sacco e Vanzetti, con musica di Ennio Morricone, e When the saints go marching in; naturalmente l’esecuzione è stata solo strumentale ma i versi di Joan Baez e le parole del gospel è come se avessero volteggiato nell’aria tanto sarebbero state in consonanza con i temi mistici e civili della poesia di Gilio che privilegia una sorta di geocentrismo per avviare l’uomo al trascendente attraverso la bontà e bellezza, ma anche la sofferenza, del mondo terreno. Le letture di Patrizia Audino, Maria Isabella Spano e Paola Costantini hanno permesso al foltissimo pubblico di entrare nella poetica dell’autore dove “Prima erano le cose,/ poi le parole vennero, gemmanti.“. Nel suo saluto, il poeta ha voluto ricordare, con riferimento alla sua originaria terra lucana , il valore delle radici e della memoria, intesa però non come rimpianto, ma come linfa vitale di esperienze per guardare al futuro. Molto ‘armonioso’ anche il brindisi finale ‘consustanziato’ in serena agape fraterna.