Bretella Cisterna – Valmontone: guardare oltre il proprio orto
La pubblicazione delle foto delle campagne ed aziende agricole delle Contrade Malatesta, Lupacchiotti e Castel Ginnetti, hanno suscitato molte reazioni contrastanti sui vari gruppi social di Velletri. Alcuni dobbiamo dire davvero fuori luogo, tanti marcati da cattiva informazione ed alcuni da informazione zero. Ci sembra giusto riportare qui un commento che sintetizza la situazione, senza enfatizzare i termini e scadere nel ciarpame da cortile.
< Il tema della bretella è ormai decennale. Gli studi fatti all’epoca hanno dimostrato che la spesa non era giustificata (senza contare le varie problematiche connesse agli appalti ecc.). A prescindere dal partito preso, il buon senso vorrebbe che si facesse uno studio “attuale” sui flussi di traffico, che giustifichi la spesa da sostenere ed il disagio sul territorio che determinerebbe [analisi costi – benefici]. Il fatto che nulla di tutto questo sia stato fatto e che anzi, nel tempo, siano stati portati avanti più studi che hanno dimostrato il contrario, lascia intendere che la costruzione di quest’opera sia mossa da altro tipo di interesse. Tendenzialmente nessuno vuole una strada sotto la propria casa ed è proprio per questo che prima di costruirne un’altra, valga la pena analizzarne l’opportunità. Quello che abbiamo cercato di fare in tutti questi anni era proprio un’analisi del territorio ed un dialogo con chi ha sempre lavorato sui flussi di traffico per capire quale potesse essere la soluzione migliore. La bretella, insieme con la Roma-Latina, avrebbe impatto su zone come la Riserva Naturale di Decima Malafede, o il Lago di Giulianello (oltre alla nostra campagna) quindi, cerchiamo di avere una visione più “ampia” e di non limitarci a guardare il nostro orticello.>
Cogliamo l’occasione per aggiornare la lista di associazioni, partiti, rappresentanti politici ed istituzionali che hanno confermato o aderito al Comitato NO alla Bretella Cisterna-Valmontone.
– Azienda Agrituristica La Capanna di Fabrizio Caponera Velletri
– Luca Zampi Assessore all’ Ambiente Comune di Cori
– Chiara Cochi Assessore alle Politiche Sociali Comune di Cori
– Aristide Proietti, presidente dell’Ente di Gestione del Monumento Naturale Lago di Giulianello
– Consiglio dell’Amministrazione Separata dei beni di uso civico di Giulianello
– Associazione Culturale R/Esistenza Velletri
– Movimento 5 Stelle Lariano
– Movimento 5 Stelle Artena
– Gruppo Libero Volscis Velletri
Si aggiungono quindi alle altre:
– La Spinosa per l’Ambiente
– Sen. Elena Fattori
– Italia Nostra Castelli Romani
– Movimento 5 Stelle Velletri
– Verdi Velletri
– Reseda Onlus
– Com. Alternativa Sostenibile
– Arci Montefortino
– Gruppo dei Dodici per la Via nel Sud
– UGI Colleferro
– Movimento 5 Stelle Cisterna di Latina
– ASBUC Giulianello
– Comitato Campoverde
– MAG Giulianello
Ribadiamo i sei punti già pubblicati ed evidenziati negli scorsi comunicati:
1) Non esistono studi recenti sui flussi di traffico esistenti;
2) Esiste già un collegamento viario che unisce la Via Pontina con la autostrada A1 (SR 156 – Via dei Monti Lepini);
3) Non sono presi in considerazione la perdita di territorio, sia naturale che agricolo ed i relativi posti di lavoro, come le aree abitate che verranno sconvolte;
4) Viene deturpato il Monumento Naturale Lago di Giulianello;
5) Non è stata presa in considerazione la proposta presentata a luglio del 2019 dai sindaci per una “bretellina leggera”;
6) Alla luce dei continui ed evidenti segni che i cambiamenti climatici sono ormai a casa nostra, si continua ad asfaltare e cementificare creando così ulteriori problemi.
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