“Botanica folias” a Grottaferrata: mostra mercato e idee verdi in uno scenario impareggiabile
Ha destato curiosità ed interesse la prima edizione della manifestazione Bonatica folias svoltasi sabato 21 e domenica 22 nello scenario di Villa Cavalletti. La due giorni verde ha visto dispiegarsi nei giardini antistanti la Villa, presso l’antica costruzione tardo cinquecentesca circondata da 27 ettari fra parco monumentale e azienda agricola, molti espositori di qualità, competenti e gentili, che hanno mostrato le loro piante più belle permettendo al visitatore di immergersi nell’atmosfera di una mostra mercato nella quale cercare e trovare piante per allestire balconi e giardini: da quelle più utilizzate come tagete e pelargoni, spaziando per le ‘novità colore’ della stagione, e poi agrumi, rose, aromatiche, succulente, orchidee. Nella mostra mercato non mancavano spazi per l’artigianato, soprattutto delle stoffe, ed un punto ristoro ben attrezzato.
Merito importante dell’esposizione, oltre la qualità, trovarsi sotto i magnifici centenari alberi del parco storico che avvolge Villa Cavalletti; dai pini ai cedri, ai bellissimi esemplari di tasso in topiatura che accolgono in un parterre formale e ombreggiato che consente di godere della mostra anche in giornate calde. Grande affluenza alle visite guidate proposte per conoscere l’antica Villa e buona parte del giardino monumentale, andate tutte prenotate in poche ore a dimostrazione della curiosità dei castellani e dei turisti che hanno potuto ammirare queste meraviglie storiche non sempre accessibili.
Un buon riscontro di interesse da parte del pubblico lo hanno avuto le conferenze proposte ed i mini corsi allestiti negli eleganti saloni interni: per conoscere e curare con prodotti innovativi ed ecologici ogni tipo di albero o pianta, pelargoni e rose, molto amati alle nostre latitudini, le bellissime Hoya, o per affrontare i temi complessi della cura e gestione degli alberi in ambiente urbano, nello specifico il pino, che tanta parte ha nei parchi e nei giardini romani e dei Castelli, in due mini conferenze tenute dal dottor forestale Gian Pietro Cantiani e dal dottore agronomo Andrea Santacroce.
Botanica folias, promossa dal vivaio di San Cesareo Rosso Tiziano, specializzato in rose di cui ha mostrato parte della elegante e profumata collezione, ha messo davvero in tavola molti argomenti di pregio per una due giorni di immersione nella bellezza che mancava nel panorama di questa parte dei Castelli, inserendosi a pieno titolo fra le manifestazioni di primavera ed autunno già consolidate nei borghi castellani e fino al litorale. Peraltro si può godere di piante, strumenti e ritrovati per curare il proprio amato angolo di giardino verde e fiorito, immersi fra scorci di paesaggio costruito dalla natura e dall’intervento umano che non è possibile godere in maniera tanto straordinaria se non da questa tenuta di molti ettari che conserva una parte intatta del territorio collinare. Una nota finale, che non guasta, la manifestazione si è avvalsa di giovani collaboratori e collaboratrici, nei loro ruoli di attenzione ai visitatori e sorveglianza, davvero garbati e discreti. All’edizione 2023! (Serena Grizi)
Immagine web
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