Bologna. Teatro Arena del Sole – Un jour nouveau | Birthday Party
Teatro Arena del Sole
Via dell’Indipendenza 44, Bologna
Domenica 12 marzo 2023
Sala Leo de Berardinis, ore 16.00
Un jour nouveau | Birthday Party
coreografie Rachid Ouramdane, Angelin Preljocaj
produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto (Reggio Emilia)
sostenitore e partner scientifico Fondazione Ravasi Garzanti, Milano
coproduzione Ballet Preljocaj, Chaillot – Théâtre national de la Danse, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Festival Aperto / Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Centro Servizi Culturali Santa Chiara
in partnership con Comune di Reggio Emilia e Farmacie Comunali Riunite
Spettacolo nominato al FEDORA – VAN CLEEF & ARPELS Dance Prize 2022
Co-finanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea
prima nazionale
nell’ambito della rassegna di danza CARNE – focus di drammaturgia fisica
durata 70 minuti
Dopo il debutto parigino al Théâtre national de la Danse – Chaillot, va in scena in prima nazionale, domenica 12 marzo alle 16.00 al Teatro Arena del Sole di Bologna, Un jour nouveau | Birthday Party, spettacolo composto da due creazioni firmate da due dei più stimati coreografi della scena contemporanea, Rachid Ouramdane e Angelin Preljocaj: un esperimento che celebra i corpi nella terza età.
Una produzione che vede la collaborazione tra Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale e Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, con il coinvolgimento di importanti realtà come il Ballet Preljocaj, Chaillot – Théâtre national de la Danse, il Festival Aperto / Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, il Centro Servizi Culturali Santa Chiara.
L’appuntamento è parte del programma di CARNE, la rassegna dedicata alla drammaturgia fisica di ERT e curata da Michela Lucenti.
Un jour nouveau di Ouramdane (15 minuti, due danzatori) e Birthday Party (50 minuti, otto danzatori) di Preljocaj riscrivono i limiti del corpo danzante, mostrando come l’energia vitale della danza sappia prendere vie e forme diverse che fanno capo, innanzitutto, alla poesia.
Il corpo che si trasforma con gli anni è un tema centrale nella società, di straordinario interesse, non solo artistico. La danza permette di approfondire una ricerca in primo luogo artistica, che i due artisti intendono spingere fino in fondo. Rachid Ouramdane cerca incessantemente nuove sfumature espressive e sperimenta i confini del corpo umano, arrivando fino al circo. Angelin Preljocaj, il coreografo della bellezza visiva e dell’intensità narrativa, non ha lavorato soltanto di ex danzatori, ma anche con persone capaci di raccontare e creare un movimento nuovo e intenso. Per Rachid Ouramdane e Angelin Preljocaj è importante far reagire questa materia affascinante, fatta di corpi e di storie fisiche diverse, per interrogare profondamente i canoni di bellezza e di virtuosismo.
La domanda centrale, che si trova alla base del lavoro, come suggerisce Preljocaj, è: qual è l’età di un corpo?
Un jour nouveau
coreografia Rachid Ouramdane
musica originale Jean-Baptiste Julien
additional music Sam Cooke (Everybody loves to Cha Cha Cha), Stephen Sondheim (testo da Send in the Clowns)
luci Stéphane Graillot
assistente alla coreografia Mayalen Otondo
danzatori Darryl E. Woods e Herma Vos
15 minuti
Non c’è danza senza corpo e non c’è corpo che non invecchi. L’invecchiamento del corpo è spesso percepito come una regressione, eppure molti danzatori si sono reinventati invecchiando. Ad esempio, il butō di Kazuo Ohno ci ricorda che invecchiare non significa necessariamente arrendersi o indebolirsi fisicamente. Non sembra una fine ma piuttosto un inizio, come un’eco di una canzone di Etienne Daho, Le premier jour du reste de ta vie, che evoca il passare del tempo e l’inizio delle cose.
Questo antagonismo l’ho percepito nel mio incontro con Herma Vos e Darryl E. Woods, che hanno già una lunga carriera artistica. Parlare con loro, vederli danzare, ha evocato molte capacità di resilienza di fronte agli eventi della vita. Sorprendentemente, mentre stavamo lavorando a un pezzo che sonda lo scorrere del tempo, mi hanno suggerito di sospenderlo.
Rachid Ouramdane
Rachid Ouramdane scopre la danza attraverso l’hip-hop e prosegue studiando classica e moderna. Come performer e coreografo ha collaborato con Meg Stuart, Odile Duboc, Hervé Robbe, Alain Buffard, Christian Rizzo, Julie Nioche e Emmanuelle Huynh. Le sue creazioni solo segnate dall’incontro con esperienze e storie al limite, dai bambini rifugiati a vittime di disastri. Collabora con artisti circensi (Collectif XY), drammaturghi (Pascal Rambert, Sonia Chiambretto), artisti visivi (Nicolas Floch’ e Mehdi Medacci) e musicisti (Jean-Baptiste Julien e Alexandre Meyer). Dal 2021 è direttore di Chaillot – Théâtre national de la Danse a Parigi, il primo teatro nazionale francese dedicato alla danza.
Birthday Party
coreografia Angelin Preljocaj
musica 79D
additional music Anton Bruckner, Józef Plawiński, Paul Williams, Lee Hazlewood, Johann-Sebastian Bach, Maxime Loaëc, Craig Armstrong, Stinky Toys
luci Eric Soyer
costumi Eleonora Peronetti
assistenti alla coreografia Claudia De Smet, Macha Daudel
danzatori Mario Barzaghi, Sabina Cesaroni, Patricia Dedieu, Roberto Maria Macchi, Elli Medeiros, Thierry Parmentier, Marie-Thérèse Priou, Bruce Taylor
50 minuti
Ogni anno, in un giorno fisso, il nostro compleanno aggiunge un’unità al conto della nostra esistenza.
Ma qual è l’età di un corpo? Si tratta dell’età biologica o di quella legata alla pratica della sua attività? È l’età che gli altri gli attribuiscono o quella che l’essere in questo corpo sente?
Volevo condividere questa domanda con persone che hanno avuto il privilegio, e in un certo senso la possibilità, di attraversare diverse età della vita.
In questo progetto, gli otto interpreti, di età compresa tra i 67 e gli 80 anni, cercano di rispondere, e potrebbero ben riecheggiare la frase di Spinoza “l’anima è un pensiero del corpo”…
Che pensiero generano questi corpi? Come possono allontanarci da idee preconcette, come possiamo sviluppare una scrittura coreografica specifica e cercare così di avvicinarci ai limiti di questi corpi che invecchiano?… ma soprattutto divertendosi con loro, come a una festa di compleanno che prende la forma di un esorcismo che ci porta negli interstizi del tempo di una vita umana.
Angelin Preljocaj
Angelin Preljocaj ha esordito con la danza classica prima di passare alla danza contemporanea con Karin Waehner, Zena Rommett, Merce Cunningham, poi Viola Farber e Quentin Rouillier. Si è poi unito a Dominique Bagouet fino alla creazione della propria compagnia nel dicembre 1984. Da allora ha coreografato 57 creazioni, da assoli a lavori con grandi ensemble, alternando grandi balletti narrativi a coreografie più astratte. Collabora regolarmente con altri artisti: Enki Bilal, Air, Fabrice Hyber, Jean Paul Gaultier, Laurent Garnier, Azzedine Alaïa, Subodh Gupta, Thomas Bangalter… Le sue creazioni sono presentate in tutto il mondo, con una media di 110 spettacoli all’anno, e sono nel repertorio di numerose compagnie, da cui riceve anche commissioni, come il Ballet de l’Opéra national de Paris. Il Ballet Preljocaj è composto oggi da 24 ballerini stabili e dal 2006 ha sede al Pavillon Noir di Aix-en-Provence.
SERVIZIO NAVETTA DA MODENA
Per l’occasione ERT organizza un servizio navetta gratuito per il pubblico in partenza da Modena. La prenotazione è obbligatoria, fino a esaurimento dei posti disponibili. Per l’acquisto dei biglietti dello spettacolo, per la prenotazione della navetta o per ricevere maggiori informazioni rivolgersi alla biglietteria del Teatro Storchi 059.2136021 – biglietteria@emiliaromagnateatro.com.
Prossime date in Italia di Un jour nouveau | Birthday Party:
4 novembre 2023, Reggio Emilia
5-6 dicembre 2023, Milano
14-17 marzo 2024, Trento
21-24 marzo 2024, Bolzano
Teatro Arena del Sole, via Indipendenza 44 – Bologna
Prezzi dei biglietti: da 7 € a 25 € esclusa prevendita
Biglietteria: dal martedì al sabato dalle ore 11.00 alle 14.00 e dalle 16.30 alle 19.00
Tel. 051 2910910 – biglietteria@arenadelsole.it | bologna.emiliaromagnateatro.com
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