Notizie in Controluce

“Questa mozione, contro la legge: ZAN: “Modifiche agli articoli 604-bis e 604-ter del codice penale, in materia di violenza o discriminazione per motivi di orientamento sessuale o identità di genere”, non si sarebbe mai dovuta presentare, e pertanto non può essere votata. Non può essere votata perché nega, in modo subdolo e spostando il problema, il diritto inviolabile dell’essere difesi. Nega allo stesso tempo una questione morale ed etica che affligge il Mondo ma sicuramente in modo particolare la nostra Nazione. Nega, non riconoscendolo, il DIRITTO AD ESSERE ciò CHE SI E’. Nega quindi l’essenza di esseri umani, che possono essere non tutelati, perché non “conformi” a canoni ritenuti, non si sa da chi, più degni di essere rispettati e tutelati.

Per negare ciò che non si vuole accettare, per propria limitazione culturale, si vuol passare da ipotetiche “vittime”, fomentando il sentimento dell’odio e della non tolleranza. In modo becero, e assolutamente premeditato, si fa leva sulle classi sociali più deboli, dal punto di vista culturale, per raccontargli la falsa favoletta che c’è un lupo cattivo che una volta gli ruba le case, una volta ruba il lavoro, una volta gli mette il bavaglio alla bocca!!!! In generale ciò che non “si accetta o comprende” non può essere, per questo, negato, in particolar modo non possono farlo quelle persone che, come noi in questo momento, rappresentano altri cittadini. Quando si ricoprono certi ruoli istituzionali, al di là delle proprie idee, è doveroso e necessario essere super partes, considerare la pluralità della società in cui viviamo e tutelare la sua esistenza. La forza di una comunità è data dalle Differenze che la caratterizzano e la rafforzano al suo interno. Una Società Civilmente Eterogenea Deve Essere Omogenea nei Diritti e nei Doveri considerando tutte le variabili in essa presenti.

Una caratteristica degli esseri viventi, forse tra le più alte che li caratterizzano, è l’Empatia cioè la capacità di comprendere appieno lo stato d’animo altrui, sia che si tratti di gioia, che di dolore. Il significato etimologico del termine è “sentire dentro”, ad esempio “mettersi nei panni dell’altro”, ed è una capacità che fa parte dell’esperienza umana ed animale”, ma a quanto pare sconosciuta ai promotori e sostenitori di questa mozione.

Questa mozione è testimonianza della parte più oscura e inumana della Destra. Destra che in sé sarebbe portatrice di valori, quali il conservatorismo, più o meno condivisibile, il nazionalismo, oggi da intendersi ovviamente non come supremazia di una Nazione sulle altre, ma nel farsi “considerare, rispettare” come tale, con le proprie caratteristiche e peculiarità sociali, storiche, culturali, economiche, agricole, artigianali ed artistiche; e che in particolare, fonda le proprie idee sul non egualitarismo, ritenendo che la non eguaglianza sia la caratteristica fondamentale degli uomini, ed in fatti nessuna Donna e Uomo, è per natura uguale ad un altro, ed è proprio per questo, che il Singolo come la Nazione, deve necessariamente essere considerato, accolto e tutelato. Il non egualitarismo non significa che qualcuno è superiore a qualcun altro!

Questa Destra, per non essere da meno di quella Sinistra che va proponendo, non avendo forse altre argomentazioni, anacronistiche mozioni su pseudo rivisitazioni storiche, per propaganda meramente personale, se pensiamo ad alcuni suoi rappresentati che vivono quotidianamente nel delirio di onnipotenza, ed elettorale, in fatti è in perenne campagna propagandistica senza mai concludere nulla, nei suoi intenti non vede oltre i suoi stessi stereotipi! Fallendo in pieno il suo fine sociale all’interno delle istituzioni!

Questa mozione in modo subdolo riporta l’umanità ai tempi, non Storici che hanno avuto una loro ragione di esistere, ma dell’Animo Umano, più bui e indegni. Quei momenti in cui un Uomo, si sente superiore a ciò che lo circonda…. Perdendo di vista il fatto che è semplicemente uno dei tanti Miseri Esseri che popolano questo Immenso Universo.”