Nell’autunno del 2000 Valeriano Bottini fondò, insieme a pochi fidati amici, amanti della cultura senza chiasso e speculazioni, la ‘Associazione Culturale Colle Ionci’. La sede, appunto, nell’Antico Casale del ‘600 della omonima località, nel verde della collina di Velletri; nei giardini e nelle sale di questa magnifica dimora, dal 9 al 17 ottobre, è stato festeggiato il decennale di attività con ‘SculturENOte’, ‘mostra collettiva di scultura, dimostrazioni dal vivo con gli scultori, ed inoltre concerti, letture, degustazioni, proiezioni’.
Articoli di Armando Guidoni
Un convegno dal titolo “Il dialetto di Rocca di Papa nei sonetti del libro Svrìnguli svrànguli” di Rita Gatta, ispirato a storie, aneddoti, cultura popolare tramandata ancora oggi e che dipingono sfaccettature e curiosità di una Rocca del passato, si è tenuto venerdì 15 alle 17.00 in Aula consiliare.
Bambini di appena sette, otto anni possono far riflettere e lanciare un loro messaggio sulla bio-diversità? La risposta può essere affermativa se questi alunni hanno avuto la fortuna di incontrare un team docente come quello costituito dalle insegnanti L. Furfaro, L. Zamarra e A. Dodaro, che non si ferma davanti al fatto che si sta lavorando con i piccoli.
I riflettori del prestigioso Auditorium Monsignor Grassi a Marino sono stati puntati il 23 ottobre alle 20,30 sulla tragedia dell’Amleto di Shakespeare che ha aperto quest’anno la Serata Europea, giunta alla sua 4a edizione, curata dall’Associazione culturale Per l’Europa dei Comuni. L’opera, tradotta da Alessandro Serpieri, con l’aiuto alla regia di Bruno Appodio, è stata adattata e diretta dal trentunenne regista Riccardo Monitillo, considerato uno dei giovani più in vista nel mondo del teatro italiano.
Proseguono nel mese di novembre e con ampio interesse di pubblico le manifestazioni per il 50° Premio Nazionale di Poesia Frascati “Antonio Seccareccia”, in intesa tra l’Associazione Frascati Poesia e l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Frascati. Al via gli incontri con i tre finalisti del 2010.
Martedì 9 novembre, alle ore 16.00, Daniele Mencarelli con il suo volume “Bambino Gesù”, a cura dello scrittore e critico letterario Sandro Dell’Orco.
Il Centro Umanistico di Ciampino partecipa alla presentazione dell’ultimo libro, Guarire, del prof. Umberto Grieco, docente presso l’università “La Sapienza” di Roma in “Tecniche Integrative in pazienti vascolari critici”, su invito della Direzione Generale e Ufficio Sicurezza e Segreteria Nato-UEO-UE/S dell’istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, presso l’Aula Convegni CNR a Roma attraverso la presenza del suo Presidente Fernando Ruscito. Presiedono il Convegno i Relatori: prof.ssa Rosanna Acerbo, dott. Mario Bernardini, prof. Mariano Bizzarri, dott.Bruno Cammini, padre Carmelo Gagliardi ofm, dott. Umberto Grieco, prof. Settimio Grimaldi, prof. Francesco Petrino, dott. Sandro Pizzoccaro, prof. Carla Rocchi e prof. Vincenzo Valenzi.
A partire dall’8 di novembre per cinque lunedì consecutivi alle ore 17.30 l’associazione culturale CEA realizzerà un corso di introduzione all’autoconoscenza presso la Biblioteca Civica Vittorio Colonna di Marino (parco di Villa Desideri). Il CEA è un’associazione culturale senza fini di lucro che ha come obiettivo lo studio dell’Autoconoscenza e la rivalorizzazione delle fonti culturali che ad essa fanno riferimento: antropologia, mitologia, religione, arte, filosofia, psicologia.
Sabato 24 settembre si è tenuta a Colonna la serata dedicata al prestigioso Premio Letterario Nazionale “Città di Colonna”, ormai giunto alla settima edizione. Il premio, voluto dal Comune di Colonna, si tiene in occasione della Sagra della vite e del vino e infatti una delle sezioni si intitola “Il vino sorgente di cultura” mentre l’altra è “Buongiorno Italia”. Perché il vino? Perché Colonna si trova in pieno territorio dei Castelli Romani, zona da sempre vocata alla viticoltura e perché – come spiega il sindaco Augusto Cappelletti, che ha sostenuto l’iniziativa – il vino, con la sua storia millenaria, è anche il simbolo di una tradizione culturale e civile che non deve andare perduta.
La kermesse di tre giorni 8,9,10 ottobre A volume spinto – Le biblioteche si fanno sentire, curata dal Consorzio per il Sistema Bibliotecario Castelli Romani (SBCR) in collaborazione con i Comuni dei Castelli Romani, ha visto protagonisti della manifestazione del 9 ottobre u.s., presso la Biblioteca Archivio Storico Comunale (BASC) di Frascati, gli autori dell’Archivio Scrittori dei Castelli Romani.
«La manifestazione promossa dal Consorzio SBCR – chiosa Rosanna Massi direttrice del BASC – ha come intento quello di porre in rilievo l’attività delle biblioteche nell’ambito del territorio, di far sì che esse diventino sempre più punti di riferimento per gli utenti, spazi di incontro, luoghi privilegiati di crescita collettiva, di scambio, di partecipazione, di presenza.
“Anonimi” ma non “invisibili”. “Uguali” invece. Perché quando si entra nel Gruppo si lasciano fuori condizione sociale, livello culturale e tutto il resto: quello che conta è il comune problema da affrontare, l’alcolismo. E il metodo per farlo sono i Dodici passi nei quali si articola l’auto aiuto di Alcolisti Anonimi – Associazione aconfessionale, apartitica e finanziariamente autonoma – fondata negli Stati Uniti nel 1935 e attiva in Italia dal 1972. Ne ha fatta di strada A.A. da quel lontano 1972 e i gruppi sul territorio sono aumentati per far fronte, purtroppo ma anche fortunatamente, alle richieste di aiuto che pervengono dal centralino nazionale dell’Associazione.
Il giorno 21-11-2010 presso il Teatro Blu di Genzano, in via Sebastiano Silvestri 10, si terrà la presentazione dell’ultimo libro scritto dall’artista Rossella Bergo: La clownessa, il sorriso intimo della donna, edizioni Venexia, un saggio sulla clownessa racchiusa in ogni donna e sul come riscoprirla attraverso l’atto creativo, la conoscenza del proprio corpo e il recupero della saggezza femminile arcaica. Nel racconto della sua esperienza di clown-dottore in missioni umanitarie l’autrice parte dalle radici storiche del fenomeno e dall’incontro con le clownesse delle Cinque Lune per insegnare a tutte le donne a utilizzare la clownerie come strumento terapeutico e di realizzazione personale.
Decima edizione del festival Frammenti in Villa Sciarra a Frascati dal 2 al 5 settembre
Da qualche parte, l’avvenire avviene.
Dieci anni e Frammenti cresce, si evolve, cambia. Nato dall’iniziativa dei ragazzi dell’associazione culturale Semintesta questo Festival è la prova del fatto che i giovani che credono in quello che fanno il futuro lo trovano, immaginandolo e poi costruendolo. “Où est passé l’avenir?” (Che fine ha fatto il futuro?) è questa la frase che ha dato il titolo all’edizione di Frammenti di quest’anno, ripresa dall’ultimo libro dall’antropologo francese Marc Augé.
Decima edizione del festival Frammenti in Villa Sciarra a Frascati dal 2 al 5 settembre
Da qualche parte, l’avvenire avviene.
Dieci anni e Frammenti cresce, si evolve, cambia. Nato dall’iniziativa dei ragazzi dell’associazione culturale Semintesta questo Festival è la prova del fatto che i giovani che credono in quello che fanno il futuro lo trovano, immaginandolo e poi costruendolo. “Où est passé l’avenir?” (Che fine ha fatto il futuro?) è questa la frase che ha dato il titolo all’edizione di Frammenti di quest’anno, ripresa dall’ultimo libro dall’antropologo francese Marc Augé.
«Avevamo detto che sarebbe stato l’Anno del Parco Archeologico Culturale di Tuscolo. Bene, ci siamo riusciti!!» Con queste parole cariche di entusiasmo, il Presidente della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini Giuseppe De Righi ha accolto la delibera, n. 238 del 22 marzo scorso della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, che dà ufficialmente il placet alla costituzione formale del Parco.
«Avevamo detto che sarebbe stato l’Anno del Parco Archeologico Culturale di Tuscolo. Bene, ci siamo riusciti!!» Con queste parole cariche di entusiasmo, il Presidente della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini Giuseppe De Righi ha accolto la delibera, n. 238 del 22 marzo scorso della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, che dà ufficialmente il placet alla costituzione formale del Parco.
C’è chi nasce per fare arte e chi per promuoverla e sostenerla. L’Associazione Culturale Colle Ionci nella figura di Valeriano Bottini rappresenta punto di riferimento per chi l’arte la pratica per talento e per passione, e non saprebbe dove altro rivolgersi per trovare un supporto di natura morale e materiale per portare avanti la propria vocazione.
Le nevicate di Febbraio hanno provocato non pochi problemi agli abitanti di Rocca Priora, in particolare i 30 cm di neve caduti a metà mese ed il ghiaccio formatosi sulle strade ha reso necessario l’intervento dei mezzi della protezione civile che si è dimostrata per l’ennesima volta l’ancora di salvezza del paese.
Una poesia dedicata a Nemi, fascinosa località dei Castelli Romani. L’ha scritta il professor Guido Brunetti, scrittore e collaboratore del Dipartimento di scienze psichiatriche dell’Università La Sapienza di Roma, che da bambino studiò nel collegio dei padri Mercedari della cittadina laziale.
Le spiccate capacità organizzative, unite alla grande passione per il mondo della motocicletta, consentono agli AmiciPiegoni Team, di raccogliere consensi e soddisfazioni. Nata nel 2002 e ben coordinata da Emanuele Lodadio (presidente) e Matteo Maccari (vicepresidente), la compagine suddetta conta diverse decine di iscritti.
Partendo dai miti ed analizzando lo sviluppo scientifico dal punto di vista storico, sociale e politico si è affrontato nell’Aula Consiliare di Rocca di Papa lo scorso 20 gennaio, un interessante dibattito, preceduto da un’esauriente relazione della dottoressa Emilia Barbato sul “Ruolo della donna nella Scienza”. L’incontro è stato organizzato dall’Associazione Culturale L’Osservatorio e introdotto dalla Presidente dott.ssa Antonia Dilonardo.
Nonostante l’inattesa e temibile “controprogrammazione” di un incontro di calcio, la sala del Teatro Comunale si è riempita ancora una volta per rispondere all’invito del Laboratorio che, con i suoi incontri di informazione ed approfondimento, sta guadagnando la fiducia e l’interesse di tante persone.
Il vandalismo (un ultimo caso qui, ai Castelli: 4 ruote bucate all’utilitaria di una pensionata di Albano), altro elemento cancerogeno per la vita civica, si fa più grave e maledetto quando colpiti sono luoghi o spazi fino a quel momento considerati immuni, o quasi.
Chi passa in automobile o attraversa il Parco dei Castelli Romani vede offuscata la bellezza dell’Artemisio da immondizia sparsa da qualche incivile e baracche di fortuna usate dai clienti delle prostitute. Di fronte a certe scene, come quelle fotografate nel corso dell’operazione di bonifica svolta dal Parco dei Castelli Romani, anche chi lavora nell’Ente stenta a vedere il risultato di un lavoro quotidiano che resta, comunque, sempre troppo poco rispetto alla mole di illegalità, inciviltà e incuria che minaccia l’ambiente e tutti coloro che in esso vivono.
Le foibe sono cavità carsiche di origine naturale con un ingresso a strapiombo. È in quelle voragini dell’Istria che fra il 1943 e il 1947 sono stati gettati, vivi e morti, migliaia di italiani. La prima ondata di violenza esplode subito dopo la firma dell’armistizio dell’ 8 settembre 1943: in Istria e in Dalmazia i partigiani comunisti slavi si scatenano contro fascisti e italiani non comunisti. Torturano, massacrano, affamano e poi gettano nelle foibe circa un migliaio di persone.
Le foibe sono cavità carsiche di origine naturale con un ingresso a strapiombo. È in quelle voragini dell’Istria che fra il 1943 e il 1947 sono stati gettati, vivi e morti, migliaia di italiani. La prima ondata di violenza esplode subito dopo la firma dell’armistizio dell’ 8 settembre 1943: in Istria e in Dalmazia i partigiani comunisti slavi si scatenano contro fascisti e italiani non comunisti. Torturano, massacrano, affamano e poi gettano nelle foibe circa un migliaio di persone.
Musiche medievali, rinascimentali e moderne nel concerto “Musica antica interpretata” realizzato dal trio “La Terzina” che si è svolto il 3 febbraio nell’Aula Magna della John Cabot University, in via della Lungara 233 in Roma, coordinato e organizzato dal maestro Mario Alberti per l’Associazione l’Europa dei Comuni e l’Istituto Tevere Centro pro Dialogo.
Musiche medievali, rinascimentali e moderne nel concerto “Musica antica interpretata” realizzato dal trio “La Terzina” che si è svolto il 3 febbraio nell’Aula Magna della John Cabot University, in via della Lungara 233 in Roma, coordinato e organizzato dal maestro Mario Alberti per l’Associazione l’Europa dei Comuni e l’Istituto Tevere Centro pro Dialogo.
A pochi mesi dall’uscita di Elettra, il settimo disco della sua carriera, il 24 febbraio Carmen Consoli ha passato un pomeriggio in compagnia dei suoi fan, che hanno riempito la libreria Feltrinelli di via Appia Nuova a Roma per ascoltarla raccontarsi, raccontare il suo disco, e poi cantarne alcune canzoni.
A pochi mesi dall’uscita di Elettra, il settimo disco della sua carriera, il 24 febbraio Carmen Consoli ha passato un pomeriggio in compagnia dei suoi fan, che hanno riempito la libreria Feltrinelli di via Appia Nuova a Roma per ascoltarla raccontarsi, raccontare il suo disco, e poi cantarne alcune canzoni.
Il Gruppo Archeologico Speculum Dianae è un’ Associazione culturale nata a Genzano, che da anni si occupa della valorizzazione e diffusione del patrimonio storico-ambientale, delle tradizioni e della storia dei Castelli Romani, rivolta agli studiosi di storia locale ma soprattutto verso le giovani generazioni.
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