Dopo il successo del consueto appuntamento annuale del “Festival Moreschi”, tenutosi lo scorso maggio, nel quale il Coro Alessandro Moreschi ha ospitato tra gli altri il Coro “Let it Shine” di Remchingen, la formazione corale di Monte Compatri ha avuto il privilegio di ricambiare, all’inizio del mese di luglio, la visita in Germania, ospite a sua volta del Coro “Let it Shine”. Due i concerti previsti: il primo si è svolto sabato 6 luglio a Remchingen presso la sede del Museo di Storia Romana. Gli scavi di epoca romana del V secolo a. C. che hanno fatto da cornice all’esibizione canora non hanno certo lasciato indifferente il Coro Moreschi che, pur molto distante da Roma, ha potuto ritrovare in un luogo così lontano i resti della civiltà romana, tra l’altro molto apprezzati dagli abitanti e dalle autorità del Land di riferimento, il Baden-Wurttemberg.
Articoli di Armando Guidoni
Doveva aprire l’Estate Monticiana e l’ha fatto in pompa magna a dispetto di temporali con raffiche di vento, tuoni e fulmini e temperature a picco. Una sfida nella sfida a cui nessuno ha voltato le spalle, dagli organizzatori alle Compagnie partecipanti, al pubblico sempre numeroso, alle istituzioni sempre ben rappresentate sia dall’Assessore alla Cultura Mauro Ansovini che dal Sindaco Marco De Carolis. Introdotto dalla lettura scenica de Il Vangelo Esseno della Pace – uno di quei testi capaci di mettere in crisi certezze radicate e abitudini consolidate per aprire a nuove prospettive di vita – a cura di Edoardo Torricella
È stato presentato il 29 giugno 2013, nell’ambito della “Estate Tuscolana”, il libro di Antonella Colonna Vilasi Storia dei Servizi segreti italiani. Dall’Unità d’Italia alle sfide del XXI secolo (Città
Durante la notte del 13 luglio 2013 un incendio di natura dolosa ha distrutto parte di un edificio scolastico situato nel cuore della Garbatella, a Roma, il Liceo Ginnasio Classico “Socrate”. Un istituto che si era sempre mostrato aperto alle tematiche sociali grazie all’impegno degli studenti e dei professori, basta pensare ai laboratori e alle campagne contro l’omofobia. Una parte del primo piano dell’edificio è stata devastata dalle fiamme. Secondo le prime stime, i danni ammontano a più di 200.000 euro. Il ritrovamento all’interno dell’edificio di benzina e fiammiferi non lascia dubbi riguardo al carattere doloso dell’incendio.
Anche quest’anno, nonostante le difficoltà economiche, il Comune ha voluto promuovere l’Estate Veliterna, un programma patrocinato e supportato dagli Assessorati alla Cultura, alle Politiche Sociali e al Turismo. Da 5 luglio al 15 settembre si sono svolti e si svolgeranno numerosi eventi a carattere culturale o semplicemente ricreativo. Ha riscosso molto successo il progetto “Camminiamo per Velletri”, articolato in cinque giornate, semplice grande idea di unire salute, socializzazione e scoperte.
Una “Piazza dell’Erba” immersa nel fascino crepuscolare della magia, quella sera del 5 luglio, con lampioni accesi e lucine sull’antica fontana in pietra sperone; a fianco logore scale rivestite di sampietrini che conducono a un vicolo senza varco sul quale si affacciano usci di vecchie case ottocentesche: suona nell’aria “M’hanno detto che le streghe, so’ vecchiacce brutte assai …” Decisa e intonata la voce di Paolo Valbonesi che, accompagnato dalla sua chitarra, introduce, con questo brano vincitore del primo Festival della Canzone romana di fine Ottocento, la serata che si preannuncia gustosa, e l’esito non smentirà la previsione.
Interessante iniziativa quella ideata dall’Associazione Controluce per animare l’estate monticiana: appuntamento ogni venerdì di luglio e agosto nella sede di ControlucePoint, in via Giovanni dalle Bande Nere, per una serie di incontri culturali che abbracciano i vari campi: dalla letteratura, alla musica, al teatro, all’arte.
Inaugurazione letteraria d’eccellenza, dopo l’interessante mostra di pittura con gli Acquarelli di Luciano Vanzo, quella che ha visto il 21 giugno il noto dantista e scrittore Aldo Onorati declamare l’XI canto del Paradiso. Introdotto con brio e raffinata sintesi da Giulio Bernini e Armando Guidoni, il professor Onorati, come sempre brillante e magnetico nel suo eloquio reso fruibile da una trascinante prosa, ha introdotto questo momento di alta poesia presentando Frate Francesco e Madonna Povertà i protagonisti del Canto prescelto.
Martedì 25 giugno 2013 è morto Gianni Diana. Un caro amico. Da sempre vicino alla nostra associazione con incarichi di rilievo nel comitato organizzativo. Vorrei qui ricordare l’uomo onesto legato alla famiglia e ai suoi affetti, ma anche l’uomo legato alle sue radici. Egli ha sempre avuto uno stretto rapporto con il suo paese, espresso attraverso il linguaggio paesano, l’ultima sopravvivenza di ciò che ancora è puro e incontaminato (Pier Paolo Pasoini). Il dialetto monticiano, però, esisteva solo nel linguaggio parlato; non esistevano né una grammatica, né un’ortografia codificate. Gianni volle, allora, metterlo su carta e, aiutato dagli amici del Photo Club Controluce, nel 1995 riuscì a pubblicare il primo Vocabolario del dialetto di Monte Compatri.
La Costituzione Romana del 1849: un esercizio di democrazia, fino al 7 luglio, Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, largo di Porta San Pancrazio, 00153 Roma, tel. 06.0608.
Louise Nevelson e le sue fotografie, fino al 21 luglio, Museo del Corso, via del Corso, snc., tel. 06.67862098.
Fino al 21 luglio, Helmut Newton e le sue fotografie, Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale, 194, tel. 06.39967500.
Si è conclusa la 5a Rassegna dei Castelli Romani di Teatro Amatoriale. In questo spazio forniamo al pubblico dati utili, anche se freddi, per conoscere gli eventi che si sono
Domenica 16 giugno si è svolta la prima rievocazione storica in costume delle Feriae Latinae con l’ascesa al Monte Albano sulla via Sacra a cui hanno preso parte un centinaio di figuranti tra rappresentanti dei popoli latini e legionari. Questo primo appuntamento ha registrato un grande interesse ed apprezzamento da parte del pubblico, giunto da ogni parte del Lazio, e che ha coinvolto, oltre alle associazioni promotorici e ideatrici, l’Archeoclub d’Italia Aricino-Nemorense, la Legio Secunda Parthica e l’Associazione Tyrrhenum, ed anche il Club Alpino Italiano sezione di Castel Gandolfo.
Che la conferma fosse praticamente scontata non c’erano dubbi, ma leggendo i numeri non tutti avrebbero previsto una vittoria così netta. Pietro Panzironi della lista “Uniti per San Cesareo” è stato infatti confermato sindaco con 4.653 voti pari al 64.67% dei consensi, rispetto ai 3.284 e al 41,8% della precedente tornata elettorale del 2008. Arianna Bellia della lista civica “Voglia di cambiare” e Dario Pasqualini del M5S faranno quindi un’opposizione che si preannuncia costruttiva ma senza alcuna concessione, né sui contenuti né sulla forma.
Giovedì 20 giugno, in una bella sala del ristorante “Le Mimose” sulla via dei Laghi a Rocca di Papa, si è svolto l’evento “Poesia & Romanzo a confronto”. La felice idea è stata delle due autrici, Lina Furfaro e Rita Gatta. Nella sala gremita, erano presenti oltre ad amici e parenti, molti autori locali e artisti non solo della scrittura: infatti diversi virtuosi del pennello hanno prestato le loro opere su cavalletto, impreziosendo così la già bella sala. Le autrici si sono confrontate gioiosamente a suon di versi e brani; hanno raccontato le donne, il loro mondo, gli affetti, gli amori, i ricordi: una maratona letteraria tutta al femminile.
Raduni
Le isole pedonali da noi sono diventate una sorta di utopia. Se prescindiamo dalle bancarelle mensili, quasi tutti i giorni festivi c’è qualche invasione … d’isola. Dai gazebo di ogni specie, alle macchine d’epoca ai ‘motociclettari’. In un recente raduno domenicale di questi ultimi in piazza S. Pietro, per circa un’ora c’è stato un rombar di motori e non solo, finché lo speaker della manifestazione ha cortesemente invitato i partecipanti a lasciare la piazza onde i centauri potessero sfilare per le interne vie cittadine (aggiungendo che così non veniva disturbata la Messa in Cattedrale!).
La storia di Gennaro Massa è quella di un artigiano di Ciampino (Roma) che ama il suo lavoro e non vuole vederlo morire insieme alla bellezza delle opere artigianali sostituite dalla produzione seriale effettuata con materiali scadenti. È la storia di un uomo che non rinuncia a credere alla possibilità di portare avanti, in un mondo meccanizzato e globalizzato, anche un discorso di qualità legato alla tradizione gloriosa del nostro insuperato e forse insuperabile made in Italy. Tempo fa Gennaro Massa mi affidò la sua storia e il suo progetto e non posso far altro per sostenere la sua incrollabile e fondatissima idea che farmi sua portavoce.
Stiamo parlando del cimitero comunale, quello monumentale che si trova in via Lazio.Una brutta sorpresa per alcune persone che, andate
Anche il nostro paese scopre l’energia fotovoltaica. Sono le scuole, elementari e medie del centro, ad usufruire di un impianto di energia pulita. Una locazione ideale atta ad educare le giovani generazioni ad un futuro diverso. In questo contesto positivo vi sono delle ombre che necessitano di qualche chiarimento. La prima anomalia visibile è nell’esposizione (obbligatoria) dei dati inerenti ai lavori pubblici (ed anche privati) con cartellonistica riportante dati, imprese, appalto.
La crisi che attanaglia il commercio ha carattere nazionale, dal Governo agli enti locali si cerca il modo di ridurre o non gravare sui costi delle attività. Timoniere è l’aumento dell’I.V.A. che il Governo ha posticipato di tre mesi. Nel nostro comune sembra spirare un vento contrario: già commercialmente debole, si affaccia una nuova (già vecchia con riferimenti di D.L. del ’93 e ’97 discrezionali per le amministrazioni) imposta comunale sulla pubblicità. L’oggetto è la “vetrofania”, ovvero le etichette adesive apposte sui vetri delle attività commerciali.
Una storia fantastica dalle mille sfaccettature e interpretazioni quella che Carlo Lorenzini (reale nome del ben più noto Collodi) volle scrivere intorno alla figura di un burattino di legno, usando un linguaggio semplice e venato dalla parlata toscana dell’epoca di fine Ottocento. Uscì a puntate sul Giornale per bambini nel 1881 e nessuno avrebbe mai immaginato, neanche lo stesso autore, che sarebbe diventato un classico per l’infanzia ( e non solo) stampato in tutto il mondo con ben oltre 240 traduzioni, divenendo il libro più letto e venduto della Letteratura italiana.
Si è svolto nei giorni 28, 29 e 30 giugno l’evento collaborazione con l’ADSPEM (Associazione Donatori Sangue Pazienti Ematologici), finalizzato a promuovere la donazione di sangue, “Vem Capoeira Roma 2013: Eu dou meu sangue pela capoeira”. Ad ispirare la manifestazione è la Capoeira, un’arte antica, nata in Brasile nel sistema schiavista del XVII secolo.
In Maria Pia Santangeli, elegante signora di origini toscane e rocchigiane, ciò che svela passione e curiosità di scrittrice è lo sguardo e l’interloquire vivace e attento. Nel conoscerla, dopo un po’ la si immagina avvicinare affabilmente persone delle quali ha intuito il desiderio di farsi un ‘pezzettino’ testimoni della vita di questo nostro territorio e poi, con passo accorto, cercare di dedurre notizie utili al racconto dai ‘pochi’ segni tangibili della storia più o meno recente delle nostre cittadine:
Ma qui “ogni dramma non è un falso”. Valeriano Bottini ha un grande pregio: i sogni non li tiene nel cassetto. Quando passano li afferra al volo e, a costo di fatica, difficoltà e rischi, li plasma rendendoli concreti. Per questo è nata la meravigliosa impresa di The Juniper Passion, l’opera lirica ispirata alla Battaglia di Montecassino che, dopo la suggestiva prima mondiale avvenuta nel Teatro Romano a Cassino il 21 giugno, e la replica del 25 nell’Aula Magna della “Sapienza” Università di Roma, ha per ora concluso il suo tour italiano mercoledì 26 con una eccezionale messa in scena a Nemi, in un palcoscenico, questo sì da sogno, realizzato all’esterno del Museo delle Navi Romane (andate distrutte durante la guerra) e con il lago sullo sfondo.
Con una solenne quanto suggestiva cerimonia, San Cesareo ha reso omaggio ad uno dei personaggi che ne hanno fatto la storia. La Biblioteca Comunale è stata infatti intitolata al dottor Massimo Adabbo, il medico di varie generazioni di sancesaresi scomparso tre anni fa. Sarebbe comunque riduttivo ricordare questa grande figura solo per la sua opera professionale, prestata nell’arco di quarant’anni non solo con grande competenza ma anche con quelle grandi doti di umanità e familiarità che ogni paziente vorrebbe trovare nel proprio medico.
“La Vigna dei Poeti”, come ogni anno da quando fu fondata da Renzo Nanni, poeta e appassionato sommelier, ha celebrato il “Brindisi con l’Autore”. L’incontro è avvenuto il 30 maggio nell’aula magna della scuola “A. Velletrano”, inizio di una intelligente opera di interazione tra l’Associazione, presieduta da Michele Tortorici, e l’I. C. “Velletri Centro” rappresentato dalla dirigente scolastica Antonella Isopi che, nel porgere il suo saluto, ha voluto sottolineare tale impegno in favore di una scuola aperta alla cultura nelle sue varie manifestazioni.
Il 9 giugno 2013, presso il palasport di Cervia Rimini, si è svolto il Campionato Italiano di Danza Sportiva. Bravissimi
Frascati. Strade. Da un po’ di tempo in qua le strade di Frascati sono piene di buche: perenni, intermittenti, ignorate. Le ‘perenni’ sono quelle che ormai sono stabilmente fisse e nessuno le tocca (a parte automobilisti e pedoni!) Le ‘intermittenti’ sono quelle che la multiservizi ricopre periodicamente con qualche toppa di catrame non ben amalgamato con l’asfalto e dopo un giorno o due ricompaiono al pubblico! Le ‘ignorate’ sono quelle che normalmente restano alle confluenze tra una strada comunale, una provinciale o una statale, per cui ciascun ente pensa che sia compito dell’altro sistemarle. E le buche restano lì in attesa.
I due poeti, Marco Onofrio e Raffaello Utzeri, potremmo anche chiamarli Marco Utzeri e Raffaello Onofrio. Due poeti, una sola voce. O meglio, due. Sublimate, metamorfizzate, per dare fiato e vigore a una mitologia dimenticata dagli uomini e dagli dei: quella di Giano. Li abbiamo ritrovati al teatro Bernini di Ariccia nel pomeriggio di sabato 23 marzo 2013, per la bella rappresentazione de La presenza di Giano, opera in versi recitata dagli stessi autori e accompagnata dalle musiche scritte (ispirandosi al poema) ed eseguite alla chitarra acustica da Marcello Appignani.
Canova. Il segno della gloria. Disegni, dipinti e sculture, fino al 7 aprile, Palazzo Braschi, Museo di Roma, via di San Pantaleo, tel. 06.8259127.
About Caravaggio. Visioni e illusioni contemporanee, Frascati, Scuderie Aldobrandini, fino al 7 aprile, piazza Marconi, 6, tel. 06.9417196.
Tutti De Sica, fino al 28 aprile, Museo dell’Ara Pacis, Lungotevere in Augusta, tel. 060608.
Manzù ed Ardea, fino al 30 aprile, Museo Manzù, Ardea, via Laurentina, tel. 06.9135022.