Aumenti TARSU nella norma
Un rincaro necessario a coprire esclusivamente il costo del servizio e dovuto all’aumento delle spese per il personale, i trasporti, il carburante, le operazioni di smaltimento e il conferimento in discarica. Si pagheranno quindi, 2.65 euro al mq per le abitazioni private e 6.60 euro al mq per i locali commerciali. Cifre che non si discostano molto da quelle applicate dagli altri comuni limitrofi (Palestrina € 2.96/mq – € 7.24/mq; Zagarolo € 2.60/mq – € 7.00/mq; Colonna € 3.31/mq – € 6.75/mq; Rocca Priora € 2.57/mq – € 5.64/mq; Monte Compatri € 2.61/mq – € 5.36/mq). “La tariffa della Tarsu – spiega il vicesindaco dott. Massimo Mattogno – è vincolata ai costi del servizio e dello smaltimento. Appena insediata, l’Amministrazione ha dovuto fronteggiare il problema della crisi societaria del Gaia, vedendosi costretta a risolvere il precedente contratto di servizio di natura forfetaria, con il conseguente necessario passaggio ad un contratto con un nuovo gestore, adeguato ai costi effettivi. Tengo a precisare che le entrate della TARSU coprono esclusivamente il costo per lo smaltimento dei rifiuti, senza ricavi aggiuntivi a favore del nostro ente. Riteniamo che la trasparenza sia un atto dovuto nei confronti degli utenti ed è per questo che abbiamo chiesto ad Equitalia, concessionario del servizio raccolta differenziata, di rendere più chiara la bolletta elencando tutte le voci, compresa la tassa provinciale EX ECA che incide per un 15% sul costo del servizio. L’Amministrazione inoltre, – afferma il sindaco Panzironi – sta lavorando, ad una attenta e puntuale verifica del servizio, ed è in attesa di poter accedere al finanziamento della Provincia di Roma per dare il via alla raccolta differenziata. Tale progetto, una volta attuato, comporterà, oltre al raggiungimento di un obiettivo nazionale, anche un auspicabile contenimento dei costi ed un sensibile miglioramento della qualità del sevizio”.
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