“ATTIMI”: a novembre il laboratorio teatrale contro gli automatismi discriminanti
Dopo la prima edizione, che si è tenuta tra gennaio e giugno 2022 alla Casa Internazionale delle Donne, “Attimi”, presentato da Il Refuso a.p.s, in collaborazione con l’associazione Kāla, riparte da novembre 2022 al Teatro di Alice, a Roma.
Sarà condotto da Bianca Attiani, attrice, diplomata all’accademia d’arti e mestieri dello spettacolo Accademia Bordeaux. Attiani ha ottenuto l’attestato di Operatore di Teatro nel Sociale S.T.A, valido anche per l’iscrizione al Registro Nazionale degli Operatori di Teatro Sociale tenuto da A.N.T.A.S. (accademia nazionale arte e teatro nel sociale) ed è tra i primi 80 Operatori di Teatro nel Sociale in ambito europeo.
«Con chi sei andata per ottenere questo lavoro?… Eh no, vestita così non esci!… Te la sei andata a cercare… Certo è proprio una donna con le palle… Sei fortunata ad avere un marito che ti aiuta in casa… Auguri e figli maschi!… Angelica, smetti di comportarti come un maschiaccio… Luca, smettila di frignare come una femminuccia… Una donna non si tocca nemmeno con un fiore… Sei più carina quando sorridi… E che cavolo, stai calma, che hai il ciclo per caso?…»
Frasi ricorrenti, pronunciate da uomini e donne. Succede tutti i giorni, tanto che non ci facciamo più caso. O forse non ci abbiamo mai fatto caso, immersi come siamo in quegli automatismi culturali dentro i quali siamo crescitə tuttə, che fanno parte del quotidiano di ciascunə, cose alle quali siamo talmente abituatə da non notarle neppure. È così sistemico, così radicato nella società, questo tipo di piccole costanti discriminazioni, quasi invisibili, che capita che non ci si faccia attenzione. Succede ad esempio quando molti danno per scontato che il tuo successo derivi da qualche “favore” ai superiori; succede quando parli di quel politico senza articolo e di quella politica con l’articolo (dici la Meloni, ma non il Salvini); quando il tuo compagno fa suoi quei discorsi che hai fatto tu prima di lui; quando ti zittisce malamente, perché non vuole far vedere che ha torto; o quando tu stessa pensi che quel lavoro non sia adatto ad una donna.
Spesso ci ritroviamo a recitare copioni che non ci piacciono ma che ci vengono imposti da abitudini sociali consolidate. Cambiare copioni si può.
Attimi è un laboratorio teatrale che si occupa proprio di questo, un gioco aperto per tutte le donne, in cui si prova a riconoscere i quotidiani automatismi di discriminazione del genere femminile nei quali ancora spesso inconsapevolmente viviamo, usando tecniche e metodi del teatro per iniziare a contrastarli. Un laboratorio che si terrà in un luogo in cui ci si possa sentire accolte, al sicuro, libere di esprimersi. È aperto a tutte le donne dai 18 anni in su. L’idea è quella di creare uno spazio condiviso per poter tirar fuori ciò che è già dentro di noi, attraverso il gioco del teatro e di contribuire ad attivare nelle partecipanti meccanismi di riconoscimento – primo passo verso il superamento – di quegli ostacoli anche piccoli e spesso invisibili per abitudine ‘culturale’ che nel quotidiano sottolineano la discriminazione del genere femminile. Il primo passo per evitare il sessismo è imparare a riconoscerlo.
Bianca Attiani ha all’attivo, oltre alle opere di recitazione, anche tirocinii in laboratori di teatro sociale in enti/strutture come:
- L’associazione Ylenia e gli amici speciali, centro diurno per persone con disabilità che ospita un laboratorio teatrale della Compagnia instabile de Gli Amici Speciali sotto la guida del maestro Wladimiro Sist e Veronica di Tanna.
- La compagnia teatrale ‘con la collaborazione delle associazioni “Amici dei bimbi Onlus e ‘Mi fanno male i capelli’. Un progetto con le ragazze adolescenti del reparto di neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma.
La conduttrice offre spunti, incanala il flusso di informazioni che arrivano dalle partecipanti tramite il gioco teatrale così da poter portare il gruppo ad un’analisi e una decodifica delle pratiche sessiste ‘automatiche’ reiterate nel quotidiano, per poi portarle alla loro “messa in scena” trasformando così quegli ‘automatismi’ e condizionamenti pressoché invisibili in ‘performance’ visibili, riconoscibili, riconosciute. Il laboratorio diventa così uno spazio fisico e mentale, nel quale le donne possono rompere schemi e resistenze, senza pregiudizi o competizioni e smascherare i ‘piccoli’ sessismi e i condizionamenti con l’intelligenza, la creatività e l’arte teatrale collettiva.
Non verrà imposto un metodo né tanto meno un linguaggio; si verrà invece a creare una lingua comune che possa far sentire tutte le partecipanti integrate oltre che reattive nel quotidiano. Attraverso una metodologia molto pratica composta da giochi teatrali, il gruppo riesce a trovare un linguaggio non necessariamente verbale comune per potersi esprimere, potersi aprire, sentirsi sé stessa. Il laboratorio si concluderà con una performance/spettacolo teatrale, in scena con lo strumento che tutte possediamo: NOI STESSE, il nostro corpo, la nostra voce, i nostri pensieri e le nostre emozioni. Il laboratorio prevede la scelta di un testo, che verrà adattato con il contributo di ognuna delle partecipanti per portare in scena sentimenti, emozioni, pensieri, elaborazioni.
ATTIMI inizia a novembre 2022 appena raggiunta la quota minima di iscrizioni. Si terrà il venerdì (17-19) al Teatro di Alice (via Federico Sclopis 10 – zona San Giovanni) a Roma. Per info e iscrizioni: laboratorioattimi@gmail.com – 3299163352
Il Refuso è una associazione di promozione sociale che si occupa di tutti i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, della loro promozione e comunicazione.
Kāla è un’associazione culturale, giovanile, democratica e femminista con base a Roma.
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