Atletico Morena calcio (Prom), scivolone con l’Agora. Asiani: «Col Falasche è fondamentale»
Roma – Non era questa la sosta di Pasqua che aveva in mente l’Atletico Morena. La Promozione, infatti, ha incassato altre due sconfitte ravvicinate: domenica scorsa sul campo del Fonte Meravigliosa in corsa per il quarto posto (1-4 con rete della bandiera di Pallotta) e soprattutto ieri nell’infrasettimanale contro l’Agora terzultimo, ora rientrato in piena corsa per giocarsi i play out. L’1-2 della sfida del Fabrizi è molto pesante perché fa piombare di nuovo l’Atletico Morena nella zona rossa da cui s’era allontanato con un’ottima striscia tra febbraio e inizio marzo. «E’ stata una gara stregata» racconta Lorenzo Asiani, forse l’unica nota positiva della squadra capitolina. L’attaccante classe 1997 è andato a segno per la rete che sembrava aver riacceso le speranze dopo che tra il finale di primo tempo e la metà della ripresa l’Agora si era portata sul doppio vantaggio. «Il primo tempo ci ha visto attaccare, ma loro con una punizione si sono portati sull’1-0 – spiega Asiani – Poi nella ripresa abbiamo spinto tanto e sciupato diverse occasioni da rete, ma c’è stato anche un arbitraggio totalmente sfavorevole che ci ha visto negare almeno due rigori di cui uno solare su Ticconi e l’altro su Balestrini. E’ chiaro che questa sconfitta non ci voleva e ora ci obbliga a far risultato nella gara post pasquale sul campo del Falasche che diventa fondamentale, anche perché successivamente chiuderemo il campionato col match casalingo contro la Cavese e quello esterno col Sermoneta, due vere battaglie». L’attaccante ha segnato contro l’Agora il suo secondo gol stagionale e sta quasi completando la sua prima vera stagione in prima squadra. «Sono stato condizionato inizialmente da un infortunio muscolare all’inguine che mi ha tenuto fuori tre mesi – racconta Asiani – Successivamente ho recuperato una buona condizione e sono riuscito a guadagnarmi un buono spazio, sto facendo un’esperienza importante in un campionato molto competitivo. Sono molto legato a questo club visto che sono qui da ormai tre anni e il mio percorso è partito con la Juniores, ora spero che la nostra squadra riesca a sbrogliare questa situazione intricata e possa guadagnare la salvezza senza passare dai play out».
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Area comunicazione Atletico Morena
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