“Assemblea Condominiale” di Gerard Darier
Cosa accade quando va in scena uno spettacolo teatrale che mette insieme le classiche topiche condominiali – ascensore e assemblea – con un testo esilarante e una compagnia rodata alla perfezione con impeccabili meccanismi recitativi? Facile: il tutto esaurito per ogni serata della stagione appena passata. “Assemblea Condominiale”, di Gerard Darier, per la regia di Riccardo Serventi Longhi, è un gioco ironico e perverso dai tratti di acutissima realtà e ironia, sulla natura umana che tutti viviamo all’interno dei nostri condomini. Non è un caso che il pubblico si senta parte in causa e partecipi, di fatto, all’assemblea stessa, sebbene dalla platea fuori scena, un po’ come molti di noi – artatamente in disparte – si sottopongono alla stessa situazione nella vita amministrativa del proprio stabile. Tutta la scena dello spettacolo si svolge all’interno di una riunione di condominio, dove generazioni di famiglie, rancori atavici, obiettivi più o meno dichiarati, offese legate al dito e rimostranze per gli interventi fatti, da fare e da non fare all’interno dello stabile, sono il pretesto per far venire fuori la vera natura dei condomini stessi e più in generale di quella umana. La varia umanità contenuta (a stento) all’interno della assemblea, rappresenta infatti un campionario esaustivo e ironico, con tratti amari eppure divertentissimi, di quanto si vive nella quotidianità di ognuno di noi. Tra anziani cani di anzianissimi padroni che vengono portati a spasso per i bisogni sul pianerottolo, agli abusi edilizi mascherati all’interno dei propri appartamenti, i rumori molesti, certi, incerti e …inspiegabili, il braccetto corto di alcuni e la volontà ottimistica di miglioramento di altri, non manca neanche il più classico dei menage clandestini tra le umidità delle cantine, la polvere degli appartamenti sfitti e l’idraulico. Con tanto di peculato e raccomandazioni per preventivi di lavori fatti ad hoc.
Straordinarie la prove di Serventi Longhi e Mauro Vento, anche se “La Compagnia dei Colori” tutta, come avviene già da anni con gli spettacoli mai banali e sempre godibilissimi che mette in scena, appare aver raggiunto, in questa prova certamente non semplice, una maturità di interpretazione e coinvolgimento veramente elevata. In più di qualche punto dello spettacolo, veramente trascinante e difficile da arginare. Per fortuna. “Assemblea Condominiale” è uno degli spettacoli che avvicina nuovamente la gente al piacere del teatro, ove ce ne fosse bisogno. Per amministratori di condominio e amministrati, grandi e piccini, condòmini corretti e scorretti… senza sapere di esserlo. Specchiarsi in quella che è fatalmente anche la propria realtà non è solo avvenimento ironico e divertente, ma anche esercizio di messa a fuoco di tutte le proprie idiosincrasie. L’ “Assemblea Condominiale” è così: se puoi, la eviti, se proprio devi, invece, meglio prenderla con il sorriso sulla bocca. A teatro.
La Compagnia dei Colori va in scena con “Assemblea Condominiale”, di Gerard Darier, per la regia di Riccardo Seventi Longhi, il 18 Luglio alle ore 21,30 presso il palco di “Villa Torlonia” (Frascati) ospiti del “Festival Internazionale Delle Ville Tuscolane”, ed il 25 Luglio alle 21,30 nella splendida Sala delle Bandiere di Palazzo Rospigliosi (Zagarolo).
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