Assegnazione del Premio “Ambasciatore di Arte e Scienza” 2024 a Dell’Agata e Guidoni
Assegnazione del Premio “Ambasciatore di Arte e Scienza” 2024 a Dell’Agata e Guidoni
Il Consiglio Direttivo ha approvato il conferimento della targa “Ambasciatore di Arte e Scienza 2024” ai nostri soci prof.ssa Anna Maria Dell’Agata e Armando Guidoni, entrambi ben noti per la loro validissima e vasta attività interdisciplinare che spazia ben oltre i confini delle loro discipline professionali.
Anna Maria Dell’Agata. Figlia di matematici geniali, con una innata e forte vocazione al disegno, all’arte e alla ricerca, si è laureata a Roma nel 1968, con una originale tesi in estetica su Picasso, che sorprese e colpì Giulio Carlo Argan, correlatore di Emilio Garroni. Chiamata a collaborare dal 1968 nella sezione didattica del Museo e Galleria Borghese e nel 1978 nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna (GNAM), ha condotto una personale sperimentazione, anticipando di anni tematiche poi diffuse nei media. Il suo libro sul Linguaggio grafico infantile, edito da Motta a Milano, ha interessato ambienti accademici, compresa l’Accademia di Brera. Come professore nei Licei, promuove nel 1989 il primo Corso, rimasto unico, di aggiornamento per le scuole di Storia delle tecniche artistiche, coinvolgendo illustri studiosi come Corrado Maltese e il decano del restauro in Italia, Pico Cellini. Il tema del ritratto segna tappe fondanti della sua ricerca e opera di artista, da un’intervista nel 1984 nel programma di Radio 2 di Anna Leonardi: La tela e l’anima, alla mostra e tavola rotonda del Centro Di Sarro nello stesso anno, per cui Eugenio Battisti propose una sezione di suoi ritratti fotografici in dialogo con gli autoritratti; sezione che accompagnerà la grande mostra itinerante Arte in Dinastia, Giuseppe, Mario, Anna Dell’Agata, 1895- 2008), opere e documenti, promossa dal Ministero dei Beni Culturali nel 2007, centenario della nascita del padre Mario, matematico, pittore, poeta, narratore; fino alla mostra nel 2013 di 60 Schizzi ritratti di persone famose nel Centro Aleph in Trastevere a Roma. Sue opere nelle diverse tecniche, dal disegno, alle incisioni, alla pittura, alla scultura e ceramica sono state esposte in grandi mostre antologiche a Roma, Urbino e Pescara. La sua tavola Messer lo Frate Sole, dipinta nel 2014, dimostra che la sua ricerca non è inquadrabile nelle poetiche formali di cui si occupa la storiografia artistica, ma è il frutto di questo suo doppio binario di ricerca tra arte e scienza.
Armando Guidoni Ricercatore scientifico e giornalista pubblicista. Dagli anni ’90 è giornalista scientifico di Controluce, mensile di cultura dei Castelli Romani e Prenestini di cui è anche direttore di redazione e, in qualità di presidente dell’associazione Photo Club Controluce, ne ha curato l’edizione. Per oltre 40 anni ha svolto attività di ricerca all’interno dei laboratori del CNEN (Comitato Nazionale per l’Energia Nucleare), poi divenuto ENEA. Nella seconda metà degli anni ’70, nel quadro delle attività derivanti dal piano nucleare italiano, ha partecipato allo studio concettuale, alla progettazione e successiva applicazione di una metodologia computerizzata per l’analisi di parametri ambientali che hanno condotto il CNEN (Comitato Nazionale per l’Energia Nucleare) alla realizzazione della “carta dei siti” suscettibili di insediamenti nucleari. Negli anni ’80 ha partecipato allo studio concettuale per il progetto Centro di emergenza Enea per la gestione computerizzata di situazioni di emergenza nucleare e ha coordinato le attività necessarie per la realizzazione del Centro di Emergenza Nucleare Nazionale Enea-Disp, designato dall’AIEA quale focal point per l’Italia in caso di incidenti nucleari. Nel 1986, in qualità di responsabile del centro, ha partecipato alla gestione dell’evento “Chernobyl”. Esperto nel settore delle scienze cognitive applicate a sistemi intelligenti, negli anni ’90 ha partecipato, in ENEA “Gruppo di Frascati”, allo sviluppo del sistema Olocontrollo emulativo nonché alla sua applicazione nella realizzazione di prototipi industriali. Si tratta di ‘macchine’ che, una volta definito un obiettivo, hanno la capacità di ‘leggere l’ambiente’, di adattarlo e di adattarcisi autonomamente. Il suo libro di poesie Gocce di emozioni si è aggiudicato un premio al concorso letterario nazionale della CAPIT. Al suo libro Verso il Robot sapiens. Un approccio umanistico alla cibernetica è stato assegnato il secondo posto al “Premio di divulgazione scientifica Giancarlo Dosi” e il primo posto al Concorso nazionale ‘Terzo Millennio’.
La data e il luogo per la consegna della targa saranno comunicati con precisione a settembre. Orientativamente saranno scelti sabato 15 o domenica 16 dicembre 2024, abbinando la consegna della targa al pranzo sociale di fine anno, occasione per scambiarci gli auguri per le festività natalizie.
Arte e Scienza
Associazione di Promozione Sociale (APS) a indirizzo culturale
Il Presidente
Ing. Luca Nicotra
www.assculturale-arte-scienza.it
https://www.facebook.com/assculturale.arte.scienza/
rallegramenti vivissimi!
lode lode lode!
grazie grazie grazie!