Aspromonte
Marzo 29
17:58
2015
Immersa nel sommesso
fruscio di foglie
verdi spruzzi di faggi
centenari testimoni
d’inviolata natura.
S’invola lo sguardo
e il cielo osservo…
barlumi d’azzurro
guizzano tra i rami
filtra un raggio di luce
sul morbido tappeto
tonalità tabacco.
Sfiora il cammino
antichi sentieri
segnati dall’uso
e palpita nel silenzio,
nell’orma invisibile
di chi mi ha preceduta,
l’anima antica
d’un solitario viandante
pastore, artista, brigante?
Fremito d’affetto
per l’indomito orgoglio
che nel passo respiro
presenza viva nel vento
che scivola nel tempo.
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