ASPETTANDO IL 3 DICEMBRE I ragazzi del “Gulluni” incontrano l’associazione Workabile
Questa mattina i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Tiberio Gulluni “di Colonna, hanno incontrato Giulia Marzella, fondatrice dell’associazione WORKABILE che insieme a Cristina Pinco, hanno guidato i ragazzi ad una riflessione su come un contesto sociale non inclusivo può influire in particolare sulla vita delle persone con disabilità.
Partendo dalla visione di un filmato dove attori sperimentano la vita sulla sedia a rotelle e tutte le difficoltà che emergono nel quotidiano, i ragazzi hanno preso coscienza dell’impatto delle barriere architettoniche e delle barriere culturali in un contesto non inclusivo.
Anche quest’anno l’evento è stato organizzato dalle responsabili dell’inclusione dell’Istituto, prof.sse Laura Carletti e Cinzia Calabritto che hanno preparato i ragazzi pianificando interventi e attività nelle singole classi.
Tutto il team inclusione del plesso: Aniello Simona, Francesco Villa, Valentino Chiapparelli, Russo Rosanna, Jessica Zamagni e AEC Rosaria Bromuro hanno collaborato nell’alimentare entusiasmo e creatività dei ragazzi a partire dalla frase “Quando perdiamo il diritto di essere diversi, perdiamo il privilegio di essere liberi”, riportata nel grande tabellone posto all’ingresso.
Al termine della giornata ogni classe ha elaborato un proprio decalogo sulle regole per l’inclusività.
La dirigente Prof.ssa Fabiola Tota ha dichiarato che la scuola ha come obiettivo fondamentale quello di costruire una cultura inclusiva nei giovani studenti; per questo la giornata del 3 dicembre è e sarà sempre una tappa fissa che rappresenta il culmine di una serie di azioni che la precedono e che la seguono.
Le azioni messe in atto nel quotidiano scolastico, contribuiscono a conoscere, riconoscere e valorizzare le caratteristiche personali di ognuno e a cercare modalità adatte ad esprimere il potenziale di tutti.
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