ASILO NIDO, L’AMMINISTRAZIONE RITIRA IL PUNTO IN CONSIGLIO IN ATTESA DELLE ULTERIORI DISPOSIZIONI REGIONALI
ASILO NIDO, L’AMMINISTRAZIONE RITIRA IL PUNTO IN CONSIGLIO IN ATTESA DELLE ULTERIORI DISPOSIZIONI REGIONALI. RESTANO IMMUTATI GLI OBIETTIVI EDUCATIVI E GESTIONALI
Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti e l’assessora alle Politiche educative e sociali, Tiziana Salmaso, dopo approfondite riflessioni, sulla scorta della recentissima comunicazione regionale in materia del 6 novembre scorso e in seguito al dibattito nelle commissioni consiliari, gli incontri con i sindacati di base, le centrali delle cooperative e da ultimo con i rappresentanti dei genitori, comunicano che è volontà dell’Amministrazione comunale sospendere e ritirare il punto posto all’ordine del giorno nel Consiglio Comunale del prossimo 24/11/2020 inerente la gestione dell’asilo nido comunale “L’isola che c’è”.
L’Assessorato riconoscendo l’efficacia del servizio offerto fino ad oggi per la gestione dell’asilo nido comunale, intende ampliare, attraverso nuove politiche per la prima infanzia, l’offerta dei servizi educativi da realizzarsi al nido, al fine di rispondere al meglio ai molteplici e diversificati bisogni delle famiglie del territorio che nell’attuale contesto socio-culturale-economico stanno cambiando, richiedendo forme più flessibili del servizio con maggiori e migliori attenzioni al mondo dei bambini.
Queste nuove caratteristiche che si configurano come il basamento di una nuova cultura dei servizi per la prima infanzia, si traducono nella necessità di forme nuove di accesso, meno vincolanti, più flessibili e, soprattutto, più favorevoli per le famiglie maggiormente svantaggiate e più bisognose di un tale sostegno, anche a fronte dei notevoli cambiamenti intervenuti nel mondo del lavoro.
Proprio tali necessità hanno indotto l’Amministrazione ad evolvere l’idea del servizio promuovendo nuove tipologie di attività oltre al classico nido tradizionale.
L’obiettivo politico è quello di raggiungere le esigenze di tutte le famiglie che non trovano nel nido la soluzione ottimale in quanto non necessitano di un servizio a tempo pieno pur volendo per i propri figli esperienze educative e di socializzazione da vivere in spazi adeguatamente strutturati e organizzati.
Restiamo convinti che un’evoluzione al passo con i tempi e nel rispetto delle necessità generali e collettive debba puntare a raggiungere la migliore soluzione possibile e tale soluzione si attuerà con la strada intrapresa dall’amministrazione, ovvero attraverso lo strumento della concessione.
Tuttavia, al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni e errate comunicazioni che generano solamente insicurezze ingiustificate, tenuto conto della comunicazione della Regione Lazio e nelle more dei regolamenti esplicativi di competenza regionale a cui i comuni dovranno attenersi, anche al fine di evitare una modifica in corso d’opera del lavoro svolto, l’Amministrazione di Grottaferrata ritiene necessario sospendere la proposta di modifica di gestione dell’asilo nido.
Tale scelta è finalizzata a recepire i criteri e le tariffe dei servizi educativi ad offerta pubblica che verranno fissati a febbraio 2021 dalla Regione Lazio, nonché a ricercare sempre e comunque un confronto costruttivo volto a chiarire le inesattezze portate avanti da alcuni e le perplessità indebitamente generate in molti su tale tema.
Si ricorda che l’azione amministrativa è svolta nell’interesse e nella tutela di tutti i cittadini e non di una categoria o dell’altra, cercando sempre il bene pubblico nell’interesse generale: su tale questione sempre si è agito e si agirà per la tutela degli utenti finali, i bambini, e non delle singole istanze corporativistiche che esulano dall’interesse collettivo.
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