Artissima 2016 Ventitreesima Edizione
3 novembre 2016: anteprima stampa, preview, vernissage
4-5-6 novembre 2016: apertura al pubblico
Torino, Oval | Lingotto Fiere
Artissima 2016, Internazionale d’Arte Contemporanea a Torino, apre al pubblico le porte della sua ventitreesima edizione, diretta per il quinto anno consecutivo da Sarah Cosulich.
Nota come fiera di ricerca, Artissima si è rivelata spesso anticipatrice di nuove tendenze curatoriali e pioniera di nuovi formati grazie alla sua costanza nel reinventarsi ogni anno. L’approccio innovativo, sperimentale e dinamico della fiera la rende non solo uno degli appuntamenti più attesi a livello internazionale, ma anche il luogo italiano d’eccellenza dove riflettere e indagare nuove risposte intorno alla creazione artistica e curatoriale contemporanea.
Artissima è un progetto ambizioso, un punto di partenza per un percorso unico di esplorazione e scoperta e dal 4 al 6 novembre torna a offrire al pubblico la grande opportunità di innamorarsi delle ultime tendenze dell’arte contemporaea.
Arricchita della nuova sezione Dialogue, da un nuovo premio e dalla struttura della fiera che dà rilevanza all’arte sperimentale ed emergente, l’edizione 2016 sarà caratterizzata da un impianto che innova ancora la formula della manifestazione, quest’anno suddivisa in sette sezioni di cui tre dirette da board di curatori e direttori internazionali (Back to the Future, Present Future e Per4m).
I formati di queste tre sezioni speciali, nate con Artissima e dedicate ai grandi pionieri dell’arte contemporanea, ai talenti emergenti e alla performatività, si sono stabiliti come standard nel panorama fieristico internazionale.
Le novità di questa edizione mirano a costruire una fiera curata in ogni dettaglio con una grande attenzione per la sperimentazione e la ricerca.
L’impronta curatoriale delle proposte è leggibile anche nei progetti collaterali come ad esempio lo storico appuntamento dei Walkie Talkies, esplorazioni guidate da curatori e collezionisti internazionali, e nel ruolo dei curatori nell’identificare linguaggi e talenti che la fiera premia con il supporto di partner d’eccezione.
La sua precisa identità e la sua forza attrattiva fanno sì che la fiera si riverberi sul territorio di tutta la città di Torino attraverso iniziative di collaborazione con le tante istituzioni museali della città e nelle sue iniziative speciali.
Artissima quest’anno torna con un progetto collaterale appositamente concepito dall’artista tedesco Thomas Bayrle per una sede inconsueta, l’Aeroporto di Torino. Con una installazione site-specific l’artista trasformerà l’area di ritiro bagagli dello scalo in un sorprendente spazio espositivo.
Thomas Beyrle e Sarah Cosulich, Aeroporto di Torino, 2016
Ancora una volta Artissima si conferma un progetto unico nel suo genere, in grado di coniugare alla qualità curatoriale delle proposte un approccio dinamico in continua evoluzione.
La fiera è gestita da Artissima srl, società che afferisce alla Fondazione Torino Musei.
NUMERI
193 gallerie da 34 paesi
65% di espositori stranieri
20.000 mq di esposizione
Più di 2.000 opere in mostra
Oltre 50 curatori e direttori di museo nelle giurie
Oltre 50.000€ di premi per artisti e gallerie
450.000€ di acquisizioni istituzionali (2015)
52.000 visitatori (2015)
LE NOVITÀ DELL’EDIZIONE 2016
Dialogue, la nuova sezione di Artissima dedicata a stand con un massimo di tre artisti, le cui opere sono messe in relazione tra loro secondo un progetto coerente ideato dalla galleria.
New Entries, per la prima volta la sezione dedicata alle gallerie emergenti sarà riunita in uno spazio compatto e indipendente all’ingresso della fiera a ribadire l’impegno di Artissima nei confronti delle giovani proposte.
Per4m, alla sua terza edizione si evolve a sezione articolata, una vera e propria mostra di performance, curata per la prima volta da un collettivo artistico, l’olandese If I Can’t Dance I Don’t Want To Be Part Of Your Revolution.
In Mostra, progetto espositivo curato da Simone Menegoi dal titolo “corpo.gesto.postura” rivoluziona il format della mostra introducendo per la prima volta nel 2016 opere provenienti dai maggiori musei e fondazioni insieme a importanti prestiti da collezioni private della città.
Flying Home, progetto speciale inedito di Artissima 2016 in collaborazione con Torino Airport | Sagat che, con un’installazione site-specific di Thomas Bayrle, testimonia la capacità della fiera di contaminare con l’arte contemporanea anche i luoghi più inaspettati.
What is Experimental, talk a cura di Stefano Collicelli Cagol che vedrà curatori di spazi no-profit e indipendenti protagonisti di un dibattito in un momento di confronto e condivisione.
Mutina Project “This is not a Prize”, settimo premio e novità assoluta per l’edizione 2016, consisterà nel supporto da parte di Mutina ad un progetto speciale di un talento presente in fiera.
“L’identità di Artissima permette di intrecciare ogni anno un programma coerente di ricerca internazionale con una serie di iniziative sperimentali sorprendenti. Non c’è fiera al mondo che si avvale di questo numero di consulenti d’eccezione nella selezione e nella proposta di gallerie e artisti presentati: direttori di musei nel mondo e giovani curatori dinamici oltre che galleristi ci permettono di portare a Torino il meglio dell’arte emergente ma anche figure chiave dell’avanguardia storica.
Il filo rosso di quest’anno è la performatività: quella fisica negli interventi live che animano il programma di performance; quella relazionale tra le opere negli stand curati che le gallerie scelgono di portare a Torino; quella dialettica tra curatori e collezionisti impegnati in conversazioni itineranti in fiera; quella evocata nel tema della grande mostra sul collezionismo del territorio; quella cittadina nella capacità di connettere pubblico e privato; quella concettuale nella capacità di Artissima di ripensare il ruolo di fiera d’arte. Performativo per eccellenza è il dialogo che Artissima instaura con la sua città nel rapporto di scambio con le eccellenze rappresentate dalle istituzioni d’arte contemporanea del territorio. Ma anche il progetto di Thomas Bayrle all’Aeroporto di Torino che connette fisicamente e metaforicamente opera, pubblico, spazio e contesto. Siamo fieri di continuare a innovare e ringraziamo tutti i nostri partner che ci permettono di farlo, ad ogni edizione in modo inaspettato.”
Sarah Cosulich, direttore
LE SEZIONI
Le sezioni di Artissima sono sette: tre sono sezioni curate da board di curatori e direttori internazionali (Back to the Future, Present Future e Per4m) e quattro sono selezionate dal comitato delle gallerie della fiera (inclusa la nuova sezione Dialogue).
Main Section, raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale. Quest’anno ne sono state selezionate 105 (58 straniere).
New Entries, sezione riservata alle gallerie emergenti sulla scena internazionale, quest’anno avrà una posizione esclusiva all’ingresso della fiera con 18 gallerie di cui 13 straniere.
Art Editions, inaugurata nel 2012, ospita edizioni, stampe e multipli di artisti contemporanei di 8 gallerie.
Dialogue, novità dell’edizione 2016, è una sezione dedicata a progetti specifici in cui le opere di uno, due o tre artisti vengono messe in stretta relazione tra loro, con 30 gallerie di cui 21 straniere.
Comitato Main Section, New Entries, Dialogue, Art Editions
Isabella Bortolozzi, Berlin
Paola Capata, (Monitor), Roma
Guido Costa, Torino
Martin McGeown, (Cabinet), London
Pedro Mendes (Mendes Wood DM), Sao Paulo
Gregor Podnar, Berlin
Jocelyn Wolff, Paris
SEZIONI CURATE
PRESENT FUTURE
Present Future è la sezione di Artissima dedicata ai talenti emergenti, selezionati da un board di giovani curatori internazionali coordinati da Luigi Fassi. Gli artisti sono presentati dalle loro gallerie di riferimento attraverso un percorso espositivo appositamente studiato. Le opere degli artisti invitati includono proposte inedite realizzate ad hoc e progetti alla loro prima esposizione nel contesto europeo ed italiano. Nel 2016 Present Future propone progetti di 20 artisti presentati da 18 gallerie straniere e 4 italiane.
Il Premio illy Present Future, sostenuto da illycaffè dal 2001, è assegnato all’artista considerato più interessante da una giuria internazionale. Dal 2012, il Premio, in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, offre al vincitore l’eccezionale opportunità di una mostra negli spazi del Museo.
Grazie alla sensibilità di illycaffè e all’attiva partnership con il Castello di Rivoli, il Premio illy Present Future offre un contributo importante all’affermazione degli artisti emergenti e conferma il ruolo innovatore di un’istituzione artistica di reputazione internazionale.
Nel 2015 il premio è stato assegnato ad Alina Chaiderov, rappresentata dalla galleria Antoine Levi, Parigi. Una personale dell’artista sarà presentata presso il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea in concomitanza con Artissima 2016.
Comitato Present Future
Luigi Fassi (coordinatore), steirischer herbst festival, Graz
Anne Faucheret, Kunsthalle Wien, Vienna
Hicham Khalidi, Fondation d’entreprise Galeries Lafayette, Lafayette Anticipation, Paris
Sohrab Mohebbi, REDCAT, Los Angeles
Wim Waelput, KIOSK, Ghent
Giuria Premio illy Present Future
Carolyn Christov-Bakargiev, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – GAM, Rivoli-Torino
Bart van der Heide, Stedelijk Museum, Amsterdam
Christine Tohme, Ashkal Alwan, Beirut | Sharjah Biennial (2017)
Nicoletta Fiorucci, Fiorucci Art Trust, London
I vincitori delle ultime edizioni:
2015: Alina Chaiderov, Galleria Antoine Levi, Paris
2014: Rachel Rose, Galleria High Art, Paris.
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Premio illy Present Future 2015
Piazzale Mafalda di Savoia, 10098 Rivoli, TO
Mostra Personale di Alina Chaiderov
BACK TO THE FUTURE
Back to the Future è la sezione speciale di Artissima dedicata alla riscoperta, attraverso mostre personali, di grandi pionieri dell’arte contemporanea. Per l’edizione 2016 si concentrerà su opere prodotte nel periodo compreso tra il 1970 e il 1989.
La sezione, ormai alla sua settima edizione, mira a riportare al centro della conversazione internazionale artisti che hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’arte e il cui lavoro ha influenzato le pratiche contemporanee. Per il grande pubblico, Back to the Future offre un’opportunità unica per conoscere importanti opere di quegli anni in dialogo con le sperimentazioni attuali. Nel 2016 partecipano a Back to the Future 19 artisti, presentati da 19 gallerie (3 italiane, 16 straniere).
Durante Artissima, una giuria internazionale assegna il Premio Sardi per l’Arte Back to the Future, nato dalla partnership con la Fondazione Sardi per l’Arte e del valore di 5.000 €, alla galleria con il progetto più meritevole in termini di rilevanza storica e di presentazione dello stand.
Comitato Back to the Future
Eva Fabbris (coordinatrice), curatrice indipendente, Milano
Gary Carrion-Murayari, Kraus Family, New Museum, New York | New Museum Triennial (2018)
Krist Gruijthuijsen, KW Institute for Contemporary Art, Berlin
Cristiano Raimondi, Nouveau Musée National de Monaco
Giuria Premio Sardi per l’Arte Back to the Future
Daniel Baumann, Kunsthalle Zurich
Christine Macel, Musée National d’Art Moderne – Centre Pompidou, Paris | Biennale di Venezia (2017)
Joanna Mytkowska, Museum of Modern Art, Warsaw
I vincitori delle scorse edizioni:
2015: Gallerie Ellen De Bruijne, Amsterdam e Dan Gunn, Berlino che hanno presentato i lavori dell’artista Michael Smith (Chicago, 1951).
2014: Galleria François Ghebaly, Los Angeles, che ha presentato i lavori dell’artista Channa Horwitz (Los Angeles, 1932).
PER4M
Per4m è la sezione lanciata da Artissima nel 2014 dedicata esclusivamente alla performance, la prima rassegna di questo genere nel panorama fieristico mondiale ed è una vetrina al tempo stesso artistica e commerciale, nella quale la performance viene considerata come un’opera alla stregua delle altre presenti in fiera, pur essendo valorizzata appieno nella cornice del palcoscenico che le è propria.
Per l’edizione 2016 Per4m si evolve in un progetto interamente curato dl collettivo olandese If I Can’t Dance I Don’t Want To Be A Part Of Your Revolution, nato per esplorare la trasformazione della performance e le sue tipologie nell’ambito dell’arte contemporanea. Il collettivo svilupperà una programmazione inedita, concepita appositamente per il contesto della fiera.
Per4m è accompagnata dal Prix K-Way Per4m, del valore di 10.000 €, destinato al lavoro più significativo tra quelli presentati nella sezione. Il premio rappresenta un segnale dell’importanza di Per4m anche grazie all’attenzione del partner K-Way per questa forma di sperimentazione.
Comitato Per4m
If I Can’t Dance, I Don’t Want To Be Part Of Your Revolution / Frédérique Bergholtz e Susan Gibb, Amsterdam
Giuria Prix K-Way Per4m
Franz Bernardelli, curatore indipendente, Torino
Ruth Estévez, REDCAT, Los Angeles
Silvia Fanti, Xing, Bologna
Filipa Ramos, Art Agenda, London
I vincitori delle scorse edizioni:
2015: Julien Bismuth, presentato dalla Galleria Emanuel Layr, Vienna, con l’opera Untitled (Lull), 2015, e Christian Falsnaes, presentato da PSM Gallery, Berlino, con l’opera Rise, 2014.
2014: Louise Hervé e Chloé Maillet, presentate dalla Galleria Marcelle Alix, Parigi, con l’opera Nautilus, 2013.
I PREMI DI ARTISSIMA
Una giuria internazionale assegna il Premio Owenscorp New Entries del valore di 5.000 € alla giovane galleria ritenuta più meritevole per il lavoro di ricerca e riconoscimento di artisti emergenti e linguaggi sperimentali nell’omonima sezione.
Il Premio Reda, premio internazionale a cui partecipano gli artisti che espongono ad Artissima con età massima di 35 anni, giunto nel 2016 alla sua seconda edizione, è nato con l’obiettivo di sostenere la ricerca delle nuove generazioni di artisti che utilizzano il linguaggio fotografico. Il vincitore avrà la possibilità di realizzare una pubblicazione monografica con un prestigioso editore del settore.
Il Premio Fondazione Ettore Fico del valore di 5.000 € è assegnato ad un artista tra tutti quelli esposti ad Artissima in ogni sezione. Istituito nel 2009 dalla Fondazione Ettore Fico promuove il lavoro di artisti emergenti.
Il nuovo Mutina Project “This is not a Prize” si prefigge di andare oltre al puro rapporto tra premiato e premiante per creare una nuova relazione tra chi produce e chi sostiene l’arte. Il premio consisterà nel supporto da parte di Mutina ad un progetto speciale di un talento presente in fiera.
Giuria Premio Owenscorp New Entries
Emma Lavigne, Centre Pompidou–Metz | Biennale di Lione (2017)
José Roca, director, FLORA ars+natura, Bogotà
Kitty Scott, Art Gallery of Ontario, Toronto | Liverpool Biennial (2018)
& Michele Lamy
Giuria Premio Ettore Fico
Letizia Ragaglia, Museion, Bolzano
Andrea Viliani, MADRE, Napoli
Andrea Busto, MEF – Museo Ettore Fico, Torino
Renato Alpegiani, collezionista, Torino
Giuria Premio Reda
Tobia Bezzola, Museum Folkwang, Essen
Reinhard Braun, Camera Austria, Graz
Francesco Zanot, Camera – Centro Italiano per la Fotografia, Torino
Lorenza Bravetta, Camera – Centro Italiano per la Fotografia, Torino
Giovanna Silva, Humboldt Books, Milano
Giuria Mutina Project “This is not a Prize”
Il nuovo premio sarà assegnato da un team di designer.
ALTRE INIZIATIVE IN FIERA
Ypsilon St’Art Percorsi in Fiera
Inaugurata nell’edizione 2015, Ypsilon St’Art Percorsi in Fiera, è un programma di percorsi guidati attraverso gli stand e le sezioni speciali, pensato per offrire approfondimenti e nuove chiavi di lettura al pubblico che si avvicina al mondo dell’arte contemporanea.
Un importante arricchimento dell’edizione 2016 di Lancia Ypsilon St’Art è la guida di giovani professionisti nella mediazione culturale grazie alla partecipazione di Arteco, associazione attiva nel campo della ricerca artistica e della formazione al contemporaneo.
Walkie Talkies by Lauretana
Tra gli appuntamenti di grande successo per il pubblico di Artissima tornano i Walkie Talkies, conversazioni informali che attraversano liberamente gli spazi della fiera.
Coppie di guide d’eccezione accompagnano i visitatori in esplorazioni mirate tra gli stand delle gallerie alla scoperta di opere, artisti o linguaggi specifici. I Walkie Talkies sono dialoghi brevi, quasi degli intermezzi tra coppie di curatori e collezionisti: un’opportunità di conoscere e discutere il meglio di Artissima.
Il programma, coordinato da Nataša Venturi, si compone di 12 visite, 4 al giorno, con 24 tra curatori e collezionisti internazionali. Il programma sarà disponibile in fiera, sulle brochure distribuite in città e su www.artissima.it.
What is Experimental
Tra le novità dell’edizione 2016 Artissima presenta What is Experimental, un nuovo programma di talk a cura di Stefano Collicelli Cagol in cui una selezione di curatori di spazi no-profit e indipendenti diventano protagonisti del dibattito in un momento di confronto e condivisione.
Meeting Point by La Stampa
Un’area speciale della Fiera riservata alla presentazione di progetti, ricerche ed eventi o a conversazioni e dibattiti su alcune tematiche fondamentali della contemporaneità, promossi e curati da musei, istituzioni e realtà dell’arte: un’occasione unica di incontro e confronto con alcuni dei protagonisti della scena artistica contemporanea.
Zonarte
Anche nel 2016 i Dipartimenti Educazione del network Zonarte offrono, all’interno di Artissima, una porta di accesso al mondo dell’arte contemporanea per il pubblico interessato: workshop, laboratori, incontri, tavoli di confronto aperti a giovani, famiglie e operatori culturali.
Il programma dei laboratori sarà disponibile su www.artissima.it.
UniCredit Art Advisory
UniCredit presenta per il secondo anno consecutivo e dopo il successo del 2015 il servizio di Art Advisory, una consulenza gratuita e indipendente, rivolta a chi già colleziona ma soprattutto a chi, affascinato dall’arte, non sempre si sa orientare in fiera o sceglie di farsi accompagnare anche negli aspetti legali, fiscali e assicurativi del collezionismo. Consulenti esperti saranno disponibili su appuntamento nello speciale spazio UniCredit in fiera.
Con/TEXT
Con/TEXT, area introdotta nel 2012, è un grande e accogliente spazio del padiglione dove rilassarsi, leggere, scoprire riviste e libri d’arte inconsueti, dialogare e condividere idee.
Con/TEXT ospita il Bookshop di Artissima by Librerie Corraini, i più importanti magazine di settore e le Art Editions. Al suo interno è anche il Book Corner, uno spazio dedicato a presentazioni di libri, cataloghi e progetti speciali a cura di istituzioni, gallerie e case editrici. Nel programma del Book Corner partecipano artisti, direttori museali, curatori, critici e collezionisti di tutto il mondo.
Artissima Live
Dal 2015 Con/TEXT ospita anche lo spazio Artissima Live, una redazione dal vivo composta da riviste on-line, blogger, siti web di settore che collaborano alla creazione di contenuti prodotti in fiera. Artissima Live è coordinata da Elena Bordignon, fondatrice di ATP Diary.
PROGETTI SPECIALI
In Mostra – corpo.gesto.postura
La grande esposizione a tema che Artissima organizza all’Oval celebra le grandi collezioni di Torino e del suo territorio unendo, per la prima volta nel 2016, opere provenienti dai maggiori musei e fondazioni a importanti lavori di provenienza privata. In Mostra racconta il Piemonte come eccellenza del collezionismo internazionale attraverso un’iniziativa espositiva coerente e univoca.
Curato quest’anno da Simone Menegoi con il titolo “corpo.gesto.postura”, il progetto è incentrato sulla figura umana e sull’esplorazione del corpo nell’arte. La selezione include sculture e video, dipinti e fotografie, performance e disegni, partendo dal XIX secolo per concentrarsi sulla contemporaneità.
Flying Home
Artissima, Fiera Internazionale di Arte Contemporanea, in occasione dell’edizione 2016 presenta Flying Home, un progetto collaterale inedito, appositamente concepito per la città, realizzato in collaborazione con l’Aeroporto di Torino e curato da Sarah Cosulich.
Con Flying Home, Torino Airport | Sagat si presenta per la prima volta come partner impegnato nella progettazione di un’iniziativa di produzione artistica, accogliendo la sfida di Artissima di sperimentare luoghi inaspettati e pubblici diversi. Due soggetti della città apparentemente distanti collaborano a un’iniziativa culturale sorprendente, invitando il grande artista tedesco Thomas Bayrle a proporre un’opera specifica per lo scalo torinese.
Con Flying Home Thomas Bayrle sceglie l’area ritiro bagagli per trasformarla in un inaspettato e stimolante spazio espositivo denso di messaggi. Attraverso un’inedita sequenza di immagini, l’artista svela i meccanismi di costruzione della sua mastodontica opera Flugzeug del 1984, un aereo fatto da un milione di piccoli aerei su una superficie di 96 metri quadrati.
Thomas Bayrle| Flying Home, a cura di Sarah Cosulich
Area Ritiro Bagagli – Torino Airport | Sagat
venerdì 4 novembre 2016 – domenica 28 maggio 2017
Ideato e Prodotto da:
Artissima e Torino Airport | Sagat
Partner: IGPDecaux, Lufthansa, MyChef, Heinemann
Con il supporto di: Camera di commercio di Torino, Goethe-Institut Turin
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INFORMAZIONI PRATICHE
ARTISSIMA 2016
Internazionale d’Arte Contemporanea
4-5-6 novembre 2016
OVAL – Lingotto Fiere
T +39 011 19744106 – F +39 011 19746106 Corso Vittorio Emanuele II, 12 – 10123 Torino
www.artissima.it | info@artissima.it
Opening: 3 novembre 2016
Anteprima stampa dalle ore 12
Anteprima collezionisti dalle ore 12 (su invito)
Inaugurazione ore 17:30-20:30 (su invito)
Apertura al pubblico: 4-5-6 novembre 2015
ore 12.00 -20.00
Biglietti:
Intero: € 15,00
Ridotto: € 10,00 *
Abbonamento 3 giorni: € 30,00
* Ragazzi 12-18 anni. Over 65. Studenti universitari su presentazione del libretto universitario. Militari in divisa. Biglietto ridotto su presentazione dell’abbonamento Torino Musei e della Torino Card dal 4 al 6 novembre. Ingresso gratuito per i disabili con accompagnatore.
L’immagine e il progetto grafico di Artissima sono a cura dello studio Tassinari/Vetta (Leonardo Sonnoli con Irene Bacchi)
www.artissima.it
info@artissima.it
Facebook: Artissima Fair
Twitter: @ArtissimaFair
Instagram: ARTISSIMAFAIR
Pinterest: Artissima
Youtube: Artissima Fair
#artissima #artissima2016 #followthepink
Artissima è un marchio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Città di Torino; per incarico dei tre Enti, afferisce alla Fondazione Torino Musei. La ventitreesima edizione di Artissima viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, Compagnia di San Paolo e Camera di commercio di Torino. L’organizzazione di Artissima è curata da Artissima srl, società costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della fiera.
L’immagine e il progetto grafico di Artissima sono a cura dello studio Tassinari/Vetta (Leonardo Sonnoli con Irene Bacchi).
Paola C. Manfredi | paola.manfredi@paolamanfredi.com
Federica Farci | federica@paolamanfredi.com
Clara Cervia | clara@paolamanfredi.com
PCM STUDIO
Via Goldoni 38 | 20129 Milano
press@paolamanfredi.com
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