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Ariccia , che fine ha fatto la nuova stazione e relativo parcheggio di scambio a servizio dell’Ospedale dei Castelli e l’adeguamento di Via Monte Giove? Nella relazione sul programma d’interventi per la costruzione del polo ospedaliero, redatto dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, consiglia la necessità di un adeguamento infrastrutturale per poter costruire il polo sanitario. Tra questi interventi troviamo: “1) stazione Roma-Velletri su Via Monte Giove con relativo parcheggio di scambio – 2) allargamento – adeguamento di via Monte Giove per il collegamento con il Comune di Genzano e della Stazione Roma – Velletri”. La Regione Lazio ha trascritto nel protocollo d’intesa con l’Asl Rm H e il Comune d’Ariccia, la relazione del Dipartimento d’Architettura e Progetto della “Sapienza”, ma poi non ha comunicato alle ferrovie il progetto, infatti, nel protocollo d’intesa tra Regione Lazio e RFI non vi è nessuna menzione della nuova stazione. Tante belle parole sulla cura del ferro ma scarsi investimenti infrastrutturali nel settore ferroviario, quasi a disincentivare l’uso del treno, come ha fatto il Sindaco d’Albano istituendo il parcheggio a pagamento nelle stazioni di Cecchina, Pavona e Albano. La questione dell’adeguamento Via Montegiove è ancora più complessa, infatti, vi sono più soggetti che decidono sulla Via. Via Monte Giove è una strada provinciale la 98B, ora non è più della Provincia di Roma, ma appartiene a Citta Metropolitana di Roma, attraversa il territorio d’Ariccia, con il nome via Monte Giove, sostituito da Via Montegiove, quando attraversa i comuni di Genzano e Lanuvio. La Regione Lazio aveva impegnato 182.674 euro per Via Montegiove, per il 2010 109.604 e per il 2011 73.609 euro. Il 14 settembre 2011 la Giunta provinciale approvo in linea tecnica il progetto preliminare d’intervento “Ariccia nuova viabilità S.P. Monte Giove, Via Cairoli e S.R. Nettunense”. L’importanza di questo progetto diventava fondamentale se andava in porto la fermata del treno sulla Roma – Velletri, infatti, Via Cairoli è la via che collega la Nettunense con via Monte Giove, inoltre, Via Cairoli si trova davanti al Nuovo Ospedale e termina dove si ipotizzava la fermata del treno quindi fondamentale per chi voleva raggiungere l’Ospedale a piedi dalla fermata ma anche per permettere ad una navetta un collegamento veloce. L’allargamento e l’adeguamento di Via Monte Giove era richiesto dall’Università per assorbire l’aumento delle auto, che si recavano al parcheggio di scambio, in caso di costruzione della fermata, ma serviva e serve per collegare meglio la Nettunense con Genzano e Nemi. Al tempo della relazione l’arteria era poco utilizzata, a causa dl passaggio a livello, ma da quando è stato aperto il sottopasso nel dicembre 2014 la strada è molto utilizzata. Ora mettiamoci nei panni del futuro paziente, lavoratore o parente che si dovrà recare nel nuovo Ospedale? Se si reca nella struttura con la propria auto bene o male con la viabilità vecchia o nuova arriva! Arriva anche con il Cotral Nettuno – Roma Anagnina c’è una fermata proprio davanti l’Ospedale, però non si sa quando perchè ha dei cadenzamenti in certi orari di ore, poi molto spesso saltano le corse senza una ragione apparente ed infine gli autobus sono vecchi e capita molto spesso di vedere autobus rotti lungo la via Nettunense. Scegliendo di raggiungere l’Ospedale con il treno questo non è possibile perchè la fermata vicino non è stata costruita, la soluzione è un servizio navetta con la stazione di Cecchina e Lanuvio della linea Roma-Velletri, oppure con la stazione di Campoleone, in questo caso il pulman deve essere piccolo perchè la viabilità per recarsi alla stazione è ostacolata da un piccolo ponte stretto sulla via Apriliana oppure dalla viabilità di Via Campoleone scalo che non permette l’arrivo in modo agevole dei mezzi di grandi dimensioni.