Ariccia. La cordata Robilotta contro la costruzione dell'ospedale dei Castelli
Il Nuovo Ospedale dei Castelli Romani, soffocato da case e supermercati non avrebbe avuto spazio sufficiente per poter crescere.
Resta poi da vedere se il project financing di cui parla Robilotta, e che il centrodestra aveva posto in essere per la realizzazione dell’opera, fosse realmente servito per costruire l’ospedale o fosse un modo per far prevalere ancora una volta gli interessi dei privati a scapito dei cittadini e dell’interesse pubblico.
I politici orfani degli appartamenti si lamentano, ma noi abbiamo reperito 20 ettari per la realizzazione dell’Ospedale dei Castelli, e ne abbiamo ceduti 15 alla ASL Rm H per la costruzione del ospedale e gli altri 5 per il Parco della Salute ad esso connesso. I proprietari dei terreni sono stati pagati con la concessione di cubature legate al Polo della Salute stesso, che prevede un albergo, un centro congressi ed una RSA (residenza sanitaria assistenziale per le dimissioni protette dei malati). Non, come affermato da Robilotta, con posti per la riabilitazione privati.
Il Comune di Ariccia oltre a realizzare un grande Ospedale pubblico e bloccando l’inutile speculazione edilizia prevista dal centrodestra, ha ricevuto dalla Asl in cambio dei 15 ettari la piena proprietà dello Spolverini e 46.000 mc (previsti per il Parco della Salute: RSA, centro congressi ed albergo) che sta vendendo al fine di realizzare le scuole dell’obbligo per la popolazione di Fontana di Papa.
Comprendiamo il dolore di Robilotta e del suo amico noto per aver distrutto Ariccia con l’approvazione di vari patti territoriali che altro non sono stati che speculazione edilizia. Lo aspettiamo, però, alla posa della prima pietra che il Presidente della Giunta regionale Piero Marrazzo e l’Assessore Esterino Montino hanno già deciso di porre nei prossimi giorni nonostante le imboscate politiche da parte di Robilotta e dei suoi amici.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento