Ariccia casetta dell’acqua
Qualche tempo fa ci interrogavamo sul non funzionamento della casetta dell’acqua di Ariccia cecando di capire perché un servizio utile al cittadino nato grazie ai successi della raccolta differenziata di Ariccia che aveva destinato i 25 mila euro provenienti dal secondo posto delle cartoniadi proprio per l’istallazione della casetta dell’acqua non era più fruibile agli ariccini. Indirettamente alle nostre domande ha risposto in un consiglio comunale il vice sindaco ariccino e nel suo intervento illustra molto bene la storia della casetta dell’acqua di Ariccia. Innanzitutto non c’è un contratto di utenza con ACEA s.p.a. gestore del servizio idrico, né un contatore per il consumo dell’energia elettrica, tali allac ciamenti dovevano essere a carico dell’ente comunale come da delibera di giunta n° 52 dell’aprile 2015. Per l’istallazione è stata chiamata la ditta Sidea che ne ha gestito anche la fornitura fino ad aprile 2016. Dagli incassi ottenuti nel periodo che va dal maggio 2015 ad Aprile 2016 sembra siano stati venduti 196 mila litri di acqua ( risultato ottenuto dall’incasso totale diviso per 5 centesimi costo al litro dell’acqua al cittadino ). Da una verifica effettuata sul contatore idrico non contabilizzato risulta invece un consumo di acqua pari a 258 mila litri circa con un disavanzo quindi di 61 mila litri che moltiplicati sempre per i 5 centesimi, costo di un litro di acqua fanno 3.000 euro. Che fine hanno fatto? L’attuale amministrazione ha contatto Acea per poter dare in gestione la casetta dell’acqua alla stessa azienda che gestisce la fornitura idrica, ma quest’ultima non gestisce impianti di altri ma solamente i propri che tra l’altro fornisce gratuitamente. Ed allora noi ci chiediamo: perché se Acea fornisce i propri impianti gratuitamente che permettono tra l’altro la fornitura dell’acqua ai cittadini gratis come succede da altre parti ( vedi Genzano ad esempio ) si è ricorsi ad una ditta alla quale invece dover pagare un canone mensile ed in più far pagare l’acqua al cittadino? Ad essere maligni basta vedere chi è il rappresentante di zona di Sidea, una persona di area PD vicina quindi a chi amministrava la città all’epoca dell’istallazione della casetta dell’acqua, ma siccome noi maligni non lo siamo, pensiamo che questo sia solo un caso. Fatto sta che sono 10 mesi che la casetta non distribuisce più acqua e che 25 mila euro seppur non usciti dalle casse comunali sono andati sprecati (almeno per adesso ).Italia dei diritti Ariccia
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