Notizie in Controluce

C’è soddisfazione nelle parole dell’Assessore al Bilancio Damiano Morelli, dopo il sì del Consiglio Comunale all’importante strumento di governo, che presenta alcuni aspetti innovativi per rispondere alle indicazioni di Legge.
«Nel plaudire all’approvazione del Bilancio 2010, tra i primi in Italia, che conferma una prioritaria attenzione ai temi del sociale, della sicurezza, delle manutenzioni e della cultura, registro come fatto estremamente positivo l’astensione sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche e sul Bilancio di previsione 2010 del Gruppo Consiliare “Con Sandro D’Orazio per Frascati” – afferma il Sindaco Stefano Di Tommaso -. Questo è il risultato di un positivo e costruttivo confronto nelle sedi istituzionali che proseguirà in relazione alle proposte emerse in aula su specifici temi ritenuti strategici anche da questa maggioranza».
«Il documento – prosegue Morelli – riporta un totale complessivo di 44.153.000 euro circa, la spesa corrente ammonta a 26.043.000 euro circa e viene finanziata, come di norma, dai primi tre titoli dell’entrata. La spesa in conto capitale ammonta a 18.110.000 euro circa. Il Piano degli investimenti 2010 per le opere pubbliche è di 6.180.000 euro».
Le Entrate
«Non aumenta – sottolinea Morelli – l’addizionale IRPEF, ancora ferma allo 0,20%, la percentuale più bassa di tutti i comuni limitrofi ma anche della maggior parte dei comuni italiani. Ferme anche l’imposta sulla pubblicità, i diritti sulle pubbliche affissioni e la TARSU. Grazie al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, che verrà esteso nei primi mesi del 2010 a tutto il territorio comunale, sarà possibile abbattere i costi di conferimento in discarica, aumentati del 28%. Ancora, non aumentano i servizi a domanda individuale come le tariffe degli asili nido, nonostante la nuova struttura di Via di Pietra Porzia incida sul bilancio per 600.000 euro di spesa; non aumentano i servizi delle mense scolastiche, dei soggiorni e dei centri estivi, del mercato coperto e del museo. Non aumenta il costo del servizio di trasporto pubblico locale».
L’adeguamento della COSAP porta in bilancio circa 80.000 euro in più. Il canone si attesta intorno al 40% del tetto massimo previsto per legge.
Le tariffe dei parcheggi, che portano in bilancio 2.250.000 euro, hanno visto una rimodulazione sulla base di alcuni criteri ricavati dal confronto e dalle esigenze dei cittadini e delle categorie della società civile: il criterio di qualità della vita, di tutela ambientale, di agevolazioni per i residenti, di sostegno al commercio nel centro storico. Occorre ricordare che le tariffe non venivano adeguate da quattro anni. Il costo medio dei 1600 parcheggi a pagamento di Frascati è di 90 centesimi l’ora. Inoltre, occorre ribadire – ed è la parte più innovativa della delibera – che tale provvedimento garantisce, per la prima volta, agevolazioni a tutti i residenti, sia del centro sia della periferia, che potranno usufruire dei parcheggi alla metà del costo della tariffa. Le modalità di tali agevolazioni verranno stabilite dal Consiglio Comunale in sede di adeguamento del Regolamento dei Parcheggi, nella prossima seduta.
Più nel dettaglio: l’ICI porta in bilancio 6.400.000 euro, l’addizionale IRPEF 520.000 euro, la compartecipazione IRPEF 170.050 euro, la TARSU 4.330.000 euro, recupero ICI e TARSU un totale di 1.020.000 euro, i servizi mensa 930.000 euro.
Spesa
Gestione, amministrazione e controllo occupano la parte più rilevante del bilancio comunale, per 8.427.000 euro, pari al 32% della spesa. La funzione gestione del territorio e dell’ambiente viene portata in bilancio per 6.017.000 euro, rappresentando il 23% della spesa. All’interno di questa cifra c’è di rilevante soprattutto il costo del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti, di 4.150.000 euro, argomento di cui ho già dato dettagli in precedenza.
«Sul settore sociale – afferma il Sindaco Di Tommaso – voglio soffermarmi in maniera più approfondita, dal momento che è la priorità sulla quale si basa tutta la manovra. L’amministrazione di centrosinistra intende dare valore aggiunto alla città di Frascati. Prosegue infatti l’aumento progressivo della quota destinata a questa funzione, che passa da 4.052.000 euro del 2009 a 4.143.000 euro previsti per il 2010, arrivando al 15,91% della spesa corrente. Un bel risultato, che garantisce alle famiglie, ai disagiati, ai diversamente abili, agli immigrati, alle donne senza reddito, agli anziani e ai bambini un’attenzione costante e in crescita».
Moltissimi gli interventi a sostegno della famiglia: la Giunta, in sede di elaborazione dei PEG, intende perseguire le seguenti priorità, tra i quali:
• I due asili nido, 1.253.000 euro
• Assistenza domiciliare, 465.000 euro
• Assistenza invalidi e diversamente abili, 400.000 euro
• Assistenza ad anziani e persone bisognose, 145.000 euro
• Centro ricreativo estivo integrato, 105.000 euro
• Casa alloggio disagiati mentali, 96.000 euro
• Sostegno alle famiglie, 85.000 euro
• Case alloggio disagiati mentali, 70.000 euro
• Laboratori sociali per disagiati psichici, 72.000 euro
• Sussidio per persone in disagiate condizioni economiche, 50.000 euro
• soggiorno estivo minori integrato, 42.000 euro
• Spese per borsa di studio famiglie, 38.000 euro
• soggiorno estivo disabili adulti, 20.000 euro
• centri anziani, 55.000 euro
Numerosi anche gli interventi a sostegno del lavoro:
• Borse lavoro sociali, con il coinvolgimento fattivo degli utenti del Servizio in Progetti di reinserimento sociale e lavorativo. Nel 2009 ne hanno usufruito 23 madri prive di reddito sicuro e 9 giovani in cerca di prima occupazione. 2 di loro hanno visto la definizione di contratti a tempo determinato.
• Assistenza post penitenziaria per il reinserimento nel mondo del lavoro
• Interventi in favore di tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti, alcolisti ed ex alcolisti per il reinserimento al lavoro
• Inserimento anziani a proficuo lavoro
La funzione dell’istruzione pubblica prevede una spesa 2.303.000 euro, all’interno della quale sono rilevanti le cifre di 1.084.000 euro per la mensa scolastica, che eroga mediamente 1400 pasti al giorno, e le spese dello scuolabus per 310.000 euro, con oltre 400 utenti.
«La funzione di Polizia Locale, con una spesa di 1.467.000 euro, in aumento rispetto alla previsione del 2009 di 200.000 euro, rappresenta il 5,63% delle risorse del bilancio. L’incremento delle risorse destinate a questa funzione – spiega l’Assessore al Bilancio – è in costante aumento da 11 anni, essendo la città sicura una delle priorità dell’Amministrazione. L’attenzione al corpo di Polizia Locale è confermata anche e soprattutto dal progressivo reintegro dell’organico, che vedrà dal 1 gennaio 2 unità in più, oltre ad una terza che prenderà servizio entro la fine del mese di gennaio. Un organico che sappiamo non essere ancora sufficiente alle esigenze di una città che ha tanti visitatori e una pressione di gran lunga superiore al numero dei suoi abitanti. Confidiamo che in una prossima legge finanziaria possa andare in deroga la il blocco delle assunzioni per la Polizia Locale, come già avviene per la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri. Abbiamo inoltre stanziato, e figurano nell’intervento – conclude Morelli – ulteriori 100.000 euro circa per il progetto Città Sicura».
La funzione di viabilità e trasporto occupa il 7,69% del bilancio, quella della cultura, che assorbe il 3.51%, una funzione fondamentale che misura il livello di civiltà di una città, che crea posti di lavoro, che vede tanti operatori attivissimi e vivaci nel nostro territorio, che vede 4297 utenti frequentare le nostra biblioteca centrale nei primi sei mesi del 2009, e nello stesso periodo ben 4010 utenti per la Biblioteca Casa di Pia, in cui i nostri bambini e ragazzi crescono con senso critico e voglia di apprendere.
«Una novità nel bilancio 2010 sarà l’attivaz
ione di un capitolo specifico per la cooperazione internazionale, che andremo a finanziare per 5000 euro, volto alla predisposizione di una forma di bilancio partecipato solidale. Il progetto – ribadisce Morelli – è stato già presentato nel mese di novembre prima a Frascati e Lanuvio, che saranno i comuni di riferimento, poi alla commissione affari sociali della Provincia di Fermo e infine al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l’Africa, dove ha destato un grande interesse da parte di comuni, province e regioni. Contiamo quindi di aumentare in corso d’anno le risorse destinate a questo intervento, ma siamo soddisfatti di aver aperto la strada ad una forma di bilancio partecipato nuova e diversa».