Appello contro l’abbandono degli animali
Appello di “rivoluzione animalista” contro l’abbandono degli animali
Luglio e agosto sono i mesi dell’esodo estivo, e come ogni estate, puntualmente e purtroppo si conferma il triste fenomeno dell’abbandono degli animali sulle strade. “Rivoluzione Animalista”, partito a difesa dei quattro zampe, intende rivolgere un appello alla comunità, in particolare a tutti i padroni di animali, affinché questo pericoloso rito non si verifichi più: “Vogliamo lanciare, su tutti i canali a nostra disposizione, una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali, soprattutto cani e gatti, che rappresentano ormai veri e propri compagni di vita nelle nostre famiglie – sottolinea Gabriella Caramanica, segretario nazionale di “Rivoluzione Animalista” -. Non ci sono giustificazioni per questo tipo di azioni: abbandonare un animale rappresenta un atto scellerato, vigliacco, un gesto di inciviltà che spesso può significare la morte dei nostri amici a quattrozampe”.
Serve, dunque, da parte di tutti una presa di coscienza, e una maggior senso di responsabilità da parte di comunità e istituzioni: “Il nostro appello – continua il segretario nazionale Caramanica – vuole sollecitare la vasta e concreta diffusione di una cultura che condanni con fermezza questi inaccettabili atti di inciviltà e per responsabilizzare i nuclei familiari che scelgono di vivere con un cucciolo, che deve essere considerato un componente della famiglia non solo dieci mesi all’anno, ma anche nei mesi di luglio e agosto, quando si decide di andare in vacanza”.
E li dove non arriva il buonsenso e la coscienza civile, c’è la legge: “L’abbandono di animali è un reato di cui deve rispondere chiunque abbandoni animali domestici o che abbiano acquisito abitudini alla cattività e che, quindi, non potrebbero sopravvivere autonomamente senza l’aiuto dell’uomo – ricorda ancora la segretaria di Rivoluzione Animalista -. La legge attuale, in base all’articolo 727 del codice penale, condanna con la reclusione o con un sanzione che va dai mille ai 10mila euro, chi abbandona un animale o ne provochi dolore fisico e psichico”. Pertanto il monito di “Rivoluzione Animalista” è quanto mai chiaro: “Aiutateci a costruire un futuro migliore per i nostri amici a quattro zampe. Noi ci siamo, tutti i giorni, a tutela di tutti gli animali”.
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