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«Una decisione serena e ragionata, frutto di una lunga riflessione introspettiva e di un’analisi attenta degli eventi che hanno interessato il Partito Democratico negli ultimi mesi. Un Partito, quello uscito dalle primarie, lontano dal progetto originario e in cui non posso più riconoscermi – continua Zanon -. Il tempo che viviamo e la fase delicata che sta attraversando la vita sociale, economica e politica del nostro paese, impongono il ricorso a ricette nuove, da portare avanti con coraggio e determinazione senza cedere alla tentazione di demagogie né nostalgie ideologiche. C’è un bisogno urgente di idee, programmi, alternative e azioni concrete. Il Partito Democratico, ad oggi, mi sembra lontano da tutto questo. Spero di dare, con il mio impegno e la mia esperienza, un valido apporto al nuovo progetto di Casini, a cui mi sento vicino per storia politica personale, idee, valori e programmi. Ringrazio la dirigenza dell’Udc per la fiducia che mi ha dimostrato accogliendomi con tanto entusiasmo. Mi auguro che insieme sapremo costruire un percorso nuovo e segnare la svolta decisiva che i nostri cittadini aspettano da troppo tempo»