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"gruppo di frascati" in... Controluce

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Visio - Giovanni e "visio" - Dopo il pranzo

giovanni

 

9 dicembre 1975

Dopo il pranzo

 

Dopo il pranzo

Dopo il pranzo ho indossato Visio. Una volta acceso, valutato l´ambiente che mi circondava, l´androne vicino al laboratorio Visio, ho rilevato gli oggetti conosciuti in modo tale da riuscire a dimensionare l´ambiente. Ciò è avvenuto con gli stessi soliti buoni risultati anche se l´uso di Visio questa volta mi ha comportato un po´ di fatica in più a causa della mia stanchezza. A questo punto si è deciso di conoscere ambienti nuovi.

Scesi al piano sottostante ho dato un´occhiata generale all´ambiente e poi mi sono soffermato sui particolari. Ho inquadrato la porta d´uscita che rimane sulla sinistra; e sulla sinistra di questa un´altra porta di dimensioni più piccole dove ho scorto anche la maniglia. Le sensazioni erano da me già conosciute per l´esperienza già effettuata con Visio e in particolare mi sembrava di sentire o di "vedere" ogni singolo montante nella sua effettiva larghezza, sensazione sulla quale ho disegnato l´intera porta.

Spostandomi sulla destra delle porta prima citata, ho visto la parete occupata da qualcosa e non sono riuscito a ricostruire di cosa si trattasse in particolare e avvicinandomi per toccarla ho associato le sensazioni provenienti da Visio a quelle tattili e ho capito che si trattava di una bacheca della quale avevo soltanto definito i confini.

Continuando il cammino su quella parete, ho scorto in basso la linea orizzontale che era rappresentata dallo zoccoletto; invitato da Riccardo a guardare con più attenzione ho scorto anche un oggetto che dal basso saliva verso l´alto e toccandolo ho capito che era un estintore.

Poi ho visto altri oggetti presenti sul muro come la cassetta della posta e l´orologio per i timbri, scorgendoli come masse ma senza capirne effettivamente cosa erano, diversamente da come mi si sono presentati l´ascensore, la porta d´uscita dopo le cassette della posta.

Successivamente dopo aver attraversato una saracinesca siamo entrati nei laboratori interrati.

Il primo ambiente l´ho avvertito molto ampio con una serie di impulsi non meglio definiti poi descrittimi come tubi d´aerazione e porta cavi elettrici. Inoltratomi in questa grande sala ho cercato e trovato la porta che dava accesso alla stanza adiacente e ho trovato i montanti. Oltrepassata la porta mi è stato detto che nell´ambiente c´era la porta dell´ascensore e mi è stato chiesto di cercarla. Dopo una veloce panoramica sulla destra ho visto un montante avvicinatomi a toccarlo ho capito trattavasi di porta d´ascensore. Ho cercato di trovare il bottone per chiamarlo ma ho visto bene solo l´interruttore della luce che era accanto alla porta dell´ascensore.

Risaliti al piano zero è stato un gioco da ragazzi trovare la stanza di Riccardo.

Giovanni

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A cura di Armando Guidoni Sito ottimizzato per schermo 1024x768 e aggiornato il 22/06/2010