Andante e Rondò, attesa per l’Orchestra sinfonica della Scuola Musicale di Viterbo
3 marzo 2018, ore 21 Palazzo Baronale, Sipicciano
Straordinaria chiusura per la seconda parte della prestigiosa rassegna musicale “Andante e Rondò” in corso, tra grandi nomi e autorevoli performance, al Palazzo Baronale di Sipicciano.
Sabato 3 marzo, alle 21, ad esibirsi sarà l’Orchestra Sinfonica giovanile della Scuola Musicale Comunale di Viterbo, diretta dal maestro Domenico Lanzara.
La prima parte del concerto sarà affidata alla classe di sax del M° Francesco Ciocca
La Scuola Musicale Comunale di Viterbo, con i suoi quasi quarant’anni di vita (è stata fondata nel 1979) è una vera e propria istituzione sul territorio.
Nel corso degli anni, oltre cento sono gli studenti che si sono diplomati sostenendo la prova finale nei conservatori statali, ed altre centinaia hanno sostenuto esami ufficialmente riconosciuti e concorsi nazionali ed internazionali.
Tantissimi i concerti organizzati, sia in maniera autonoma che in collaborazione con il Festival Barocco, con TusciaOperaFestival, con l’O.R.I., la Camerata Polifonica Viterbese, l’Università della Tuscia.
Il direttore d’orchestra, Domenico Lanzara, Clarinetto Soprano numero 1 nella Banda Musicale della Polizia di Stato, ha tenuto concerti e riconoscimenti artistici nei più prestigiosi teatri e sale da concerto in Italia e all’estero, oltre che con i cori nazionali più famosi, tra cui il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dell’Opera di Roma, del Regio di Torino e del San Carlo di Napoli con prestigiosi cantanti lirici quali Katia Ricciarelli, Mariella Devia, Francesco Grollo, Gianluca Terranova, mentre da solista ha all’attivo diverse collaborazioni con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell’Orchestra della RAI di Roma, oltre a registrazioni discografiche con i maestri Ennio Morricone e Renato Serio.
Lanzara è inoltre, dal 2010, Maestro Direttore della Fanfara della Polizia di Stato.
Per informazioni FB: Andante e Rondò.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento