Albano – Novant’anni fa nasceva Alda Merini
Novant’anni fa nasceva Alda Merini: a marzo il progetto in streaming “Sono nata il 21 a Primavera”
“Sono nata il 21 a Primavera”: così, con la disarmante immediatezza che solo i poeti sanno scovare, Alda Merini descriveva il suo essere nata a marzo, destinata ad essere folle e aprire le zolle scatenando tempesta. In occasione del novantesimo anniversario, il Comune di Albano Laziale e l’Associazione “Eppur si Muove” di Velletri hanno organizzato una rassegna che si svolgerà in modalità telematica composta da tre incontri di approfondimento e un racconto in musica conclusivo. Lunedì 8 marzo, alle ore 11.00, lo scrittore e Premio Strega Daniele Mencarelli approfondirà il tema del “limite” a cavallo fra la letteratura e la follia. Il suo intervento, “Il limite superato. Due terre da sempre confinanti. La poesia e la follia”, si occuperà di giocare su questo confine sottile e indefinito. Venerdì 12 marzo, alle ore 18.00, sarà la volta del giornalista e filologo Rocco Della Corte. Il contributo “Noi qui dentro si vive in un lungo letargo”, parafrasando la celebre canzone di Roberto Vecchioni dedicata ad Alda Merini, approfondirà analizzando le dichiarazioni (diari, interviste, aforismi) della poetessa lo stato d’animo della stessa e la forza espressiva messa in campo per raccontarlo e condividerlo. Mercoledì 17 marzo, alle ore 18.00, l’attrice Antonella Petrone, protagonista dello spettacolo-evento dedicato alla Merini, con “Dio arriverà all’alba” effettuerà un excursus di sensazioni, emozioni ed immedesimazioni a partire dalla propria esperienza a teatro “nei panni” della poetessa. In collegamento con lei ci sarà la scrittrice Margherita Caravello, che ha pubblicato da pochissimo “Indagine su Alda Merini. Non fu mai una donna addomesticabile”. Il gran finale, nel giorno dell’anniversario, prevede invece un racconto in musica trasmesso in diretta da alcuni luoghi simbolo della città di Albano: “Se tu avessi visto i miei cieli” è un concerto narrato, con protagonisti Daniela Di Renzo (voce), Eleonora Giosuè (violino), Emiliano Begni (pianoforte e voce), Roberto Boarini (violoncello), Francesco Consaga (sax soprano e flauto traverso), Ermanno Dodaro (contrabbasso). La direzione artistica del progetto, realizzato con il contributo della città di Albano Laziale, è di Daniela Di Renzo. Tutti gli eventi saranno in live streaming sulla pagina del Comune di Albano Laziale e, in ricondivisione, sulle pagine di “Eppur si Muove” e “Velletri Life Giornale”. Celebrare una poetessa con il colon ustionato di versi è forse un dovere impossibile. Immergersi nei suoi scritti, invece, uno splendido sconvolgimento.
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