ALBANO LAZIALE IN PILLOLE STATISTICHE
Il Documento Unico di Programmazione (DUP) del Comune di Albano Laziale approvato dalla giunta il 9 settembre 2024 presenta un interessante profilo quantitativo della città. Si tratta di una trentina di tabelle statistiche che illustrano la realtà cittadina anche in relazione agli altri Comuni dei Castelli Romani (https://servizionline.comune.albanolaziale.rm.it/urbi/progs/urp/ur1ME001.sto?DB_NAME=wt00034460).
Di seguito sono riportate le principali “pillole statistiche” su Albano Laziale.
La città di Albano continua a rappresentare un punto di riferimento per i Castelli Romani.
Nell’ultimo quindicennio la popolazione di Albano è rimasta stabilmente a livello di 40.000 abitanti.
La popolazione risulta così distribuita: Albano Centro 50,0 per cento, Cecchina 26,7 per cento, Pavona 23,3 per cento.
Le femmine sono maggiormente istruite dei maschi.
La popolazione straniera all’anagrafe rappresenta un decimo della popolazione.
Ad Albano operano 2.863 unità locali delle aziende e impiegano 8.516 addetti.
La struttura produttiva, centrata del settore dei servizi, ha fatto registrare una espansione del corso degli anni recenti.
Il tasso di occupazione dei maschi è superiore a quello delle femmine.
Il numero di imprese rispetto alla popolazione residente è inferiore a quello della città di Roma, della provincia di Roma e a quello nazionale.
La struttura di accoglienza è formata da quattro alberghi e 26 esercizi complementari e bed and breakfast per una offerta totale di 762 letti.
La “ricchezza” di Albano misurata mediante i redditi IRPEF dichiarati è inferiore a quella di Grottaferrata e di Frascati.
Si registrano segnali di evasione e di elusione fiscale – fenomeno condiviso con gli altri Comuni e a livello nazionale.
Nel 2022 i cittadini di Albano hanno versato all’erario in media pro-capite 5.327 euro di IRPEF, 593 euro di addizionale regionale e 219 di addizionale comunale.
Nel 2022 i valori delle abitazioni nuove e dei canoni di locazione erano rispettivamente 1.900 euro e 6,1 euro per metro quadro.
Ad Albano vi sono 33.000 veicoli, pari a quasi due per nucleo familiare.
La mobilità dei cittadini è molto intensa: ogni giorno 11.000 residenti si recano in un altro Comune; tra questi 5.380 vanno a Roma, da cui vengono ad Albano quasi 1.000 pendolari.
I 147 dipendenti comunali hanno un’età media di 50,6 anni ed un elevato livello di istruzione (il 42,2 per cento ha conseguito un diploma di scuola media superiore e il 49,7 per cento una laurea o una specializzazione.
Sarebbe auspicabile che anche altri Comuni dei Castelli Romani svolgessero un analogo esercizio.
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