Albano Laziale, il Sindaco Marini e l’Assessore Colini precisano sul calcolo delle tariffe TARI
In riferimento alle notizie di stampa circa eventuali conteggi errati da parte dei Comuni Italiani riferiti al calcolo della TARI (Tassa Sui Rifiuti), l’Amministrazione precisa che nel Comune di Albano Laziale la tariffa è applicata in maniera corretta.
La TARI comprende due componenti, una fissa ed una variabile, e le utenze sono divise in domestiche e non domestiche.
Per le utenze non domestiche, entrambe le componenti sono proporzionali ai metri quadrati dell’attività. La tariffa è diversa in funzione dell’attività esercitata.
Per le utenze domestiche, invece, la parte fissa è proporzionale ai metri quadrati detenuti, comprese le pertinenze, mentre la parte variabile è legata solo al numero dei componenti del nucleo familiare. Il calcolo viene fatto in questo modo:
(mq della casa + mq delle pertinenze) X componente fissa + quota variabile [calcolata solo in base agli occupanti] = totale da pagare.
Il Sindaco Nicola Marini e l’Assessore ai Tributi, Alessio Colini hanno commentato congiuntamente: «Abbiamo ritenuto doveroso chiarire le modalità applicative della TARI nella nostra Amministrazione, alla luce delle notizie diffuse dagli organi di stampa nazionale che stanno generando legittima preoccupazione agli utenti in tutti i Comuni Italiani. Grazie all’attento lavoro dell’Ufficio Tributi, ad Albano Laziale l’applicazione della tariffa avviene in maniera corretta».
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