Albano Laziale, celebrazioni Festa della Liberazione nel rispetto delle disposizioni per l’emergenza Covid-19
Oggi l’Amministrazione Comunale ha celebrato il 75° Anniversario della Festa della Liberazione. Considerata la grave situazione sanitaria dovuta al contagio da Covid-19, la cerimonia si è svolta in modo riservato e composto, ma con immutato coinvolgimento emotivo.
Nel rigoroso rispetto delle indicazioni del Ministero dell’Interno, il Sindaco Nicola Marini ha deposto una corona assieme al Presidente della sezione ANPI di Albano Laziale e di un rappresentante della locale Sezione dei Bersaglieri. È stato poi collocato un mazzo di fiori sui Monumenti ai Caduti di Cecchina e Pavona.
«Oggi era fondamentale ricordare e celebrare la nostra libertà – commenta il primo cittadino – Proprio in un momento storico così difficile, proprio per la temporanea sospensione di alcune libertà personali, infatti, ci rendiamo conto del privilegio che abbiamo di vivere in uno Stato libero e democratico. Un doveroso e commosso pensiero va a tutte le donne e gli uomini che con il loro sacrificio, spesso anche con la loro vita, hanno restituito al nostro Paese – aggiunge Nicola Marini – La storia ci insegna che i totalitarismi nascono sempre a seguito di una crisi economica molto forte. Occorre quindi che la Politica, tutta la Politica, si prenda l’onere di tutelare la democrazia, proteggendo le famiglie, i lavoratori, le imprese e le attività artigianali e commerciali, in questa fase di ripresa. Senza lasciare nessuno indietro. Per avere un nuovo 25 Aprile, per dare un senso concreto a questo 75° Anniversario, dobbiamo riacquistare la consapevolezza di un destino comune, nazionale ed europeo – conclude il Sindaco di Albano Laziale – Dobbiamo convincerci che, per aiutare questa ripresa economica e sociale, tutti faremo la nostra parte in modo proporzionale alle capacità di ognuno. Buona Festa della Liberazione!»
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