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L’Anfiteatro Festival si apre con il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini
Appuntamento venerdì 29 luglio per l’avvio della quinta edizione ad Albano Laziale
In piazza Pia invece il film “No – i giorni dell’arcobaleno”

Concerti, opera, danza, teatro e jazz. Questi gli ingredienti dell’edizione 2016 dell’Anfiteatro Festival organizzato dal comune di Albano Laziale – assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo. Un cartellone ricco di appuntamenti di prestigio partirà il 29 luglio e si chiuderà il 15 agosto nell’Anfiteatro romano di Albano, realizzato nel 202 d.C. dall’Imperatore Settimio Severo.

Evento di inaugurazione dunque venerdì 29 luglio con inizio spettacolo alle 21.00. La quinta edizione dell’Anfiteatro Festival si apre con il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, per il bicentenario della prima rappresentata al Teatro Argentina nel 1816. In scena, Patrizia Cigna, Domenico Balzani, Carlos Natale. Regia di G. Romagnoli, direttore Claudio Micheli. Produzione Europa Musica.

Seguiranno altri dieci spettacoli di danza, musica, teatro, all’insegna di incontro, scambio, cultura e divertimento.

Prenotazioni: Menti Associate, tel. 0697602968; info@mentiassociate.it

Sempre il 29 luglio un altro appuntamento caratterizzerà l’estate ad Albano Laziale, col cinema all’aperto a piazza Pia. La rassegna cinematografica, giunta alla sua settima edizione, il venerdì è dedicata alla serie “International comedy”, con le produzioni più premiate dai festival di film indipendenti. Sarà proiettato “No – I giorni dell’arcobaleno” di Pablo Larraín (Cile, USA, Messico 2012, 110’, drammatico) con Gael Garcìa Bernal, Alfredo Castro, Antonia Zegers, Luis Gnecco. Il film racconta quanto avvenuto nel 1988, quando il dittatore cileno Augusto Pinochet, messo alle strette dalle pressioni internazionali chiese un referendum sulla sua presidenza. I leader dell’opposizione convinsero allora un giovane pubblicitario, René Saavedra a condurre la loro campagna. Quest’ultimo, col suo team, mise in atto un piano per vincere le elezioni e liberare il loro paese dall’oppressione. Una pellicola da non perdere pertanto.

La rassegna proseguirà fino ad agosto anche con altre sezioni come The best of 2016, Indy Baby, Corti ad Albano.