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Ventotto studenti del Liceo Classico “Ugo Foscolo” di Albano Laziale, nella giornata di oggi, venerdì 15 aprile, sono partiti per la Finlandia al fine di partecipare al progetto “Erasmus+ – DISCOVER TWO CITIES”, coordinato dalla Professoressa Maria Vittoria Bettolo Marconi, con l’intento di ultimare lo scambio interculturale finanziato dall’Unione Europea. All’interno dell’iniziativa, lo scorso anno, gli studenti del Foscolo hanno ospitato quelli finlandesi.
Il progetto, di durata biennale (2014-2016), ha permesso non solo l’utilizzo delle nuove tecnologie da parte degli allievi, cercando di rendere l’apprendimento in classe sempre più coinvolgente ma ha anche permesso l’incontro di giovani con differenti culture europee.
In tal senso, ad aprile 2015, gli studenti della “Kallion Lukio” di Helsinki, una prestigiosa scuola in cui si studiano prevalentemente materie artistiche, hanno avuto l’opportunità di assistere alle lezioni curriculari, venendo a contatto con materie nuove, attraverso un metodo didattico del tutto diverso dal loro. Inoltre hanno avuto l’occasione di osservare e di vivere la quotidiana “routine” della vita italiana, dal momento che, per ben tre giorni, sono stati ospitati volontariamente dalle famiglie stesse degli studenti del Foscolo .
Questa esperienza, oltre a sviluppare competenze a livello tecnologico, utilizzando la piattaforma “etwinning”, progettata dall’Unione Europea, come una sorta di “diario di bordo” per gli studenti e per i professori che partecipano al progetto “DISCOVER TWO CITIES”, affina le competenze attitudinali del singolo studente che si relaziona ad una cultura diversa e mette in gioco la sua autonomia, il suo senso di iniziativa, la sua intraprendenza e la sua responsabilità.
L’ultima tappa del progetto è il viaggio degli studenti italiani ad Helsinki. Il loro soggiorno durerà sette giorni. In questa settimana gli studenti del Foscolo assisteranno alle lezioni nelle aule del “Kallion Lukio” e, in seguito, potranno scoprire la città visitando i maggiori punti di interesse come i diversi musei, parchi e giardini usando l’applicazione, ideata proprio per questo progetto, chiamata “ActionTrack”, strumento per suscitare interesse, creare percorsi, localizzare i gruppi degli studenti che si trovano in giro per la città.