Albalonga (calcio, serie D), Tomei: «Il gruppo non ha nulla da invidiare a quello dell’anno scorso»
Albano Laziale (Rm) – E’ tempo di tornare in campo per la serie D dell’Albalonga. Dopo oltre un mese e mezzo di preparazione e amichevoli (con la prestigiosa parentesi iniziale della partecipazione alla Coppa Italia dei professionisti), la formazione castellana del presidente Bruno Camerini debutterà domenica nei 32esimi di finale della Coppa Italia di categoria. «Attendiamo lumi sull’avversario e sul luogo di gara che ci verrà comunicato in queste ore, ma non vediamo l’ora di scendere in campo» dice il direttore sportivo Giorgio Tomei che ha iniziato il suo sesto anno di lavoro all’interno del club castellano. «La rosa? E’ completa, anche se il mercato degli svincolati è sempre aperto e si possono apportare correttivi qualora ci fosse bisogno. Siamo ripartiti dalle solide certezze che ci regala la società e siamo soddisfatti di come hanno lavorato sia il gruppo che lo staff tecnico». E’ un’Albalonga molto cambiata rispetto alla passata annata in cui gli azzurri hanno conquistato il secondo posto nella stagione regolare per poi vincere i play off del girone. «Sono andati via giocatori importanti e ne sono arrivati altrettanti. Credo che questo nuovo gruppo non abbia nulla da invidiare a quello della passata annata agonistica». Nuovo è anche l’allenatore, quel Fabrizio Ferazzoli che ha preso il posto di Marco Mariotti (finito a Monterosi). «Siamo entrati subito in sintonia con Fabrizio. Del professionista non c’è nemmeno bisogno che ne parli, ma in questa prima parte di stagione si è dimostrato anche una persona per bene che è capace di dialogare». Da qualche giorno l’Albalonga conosce ufficialmente il girone di campionato. «E’ stato confermato l’abbinamento ormai tradizionale tra le squadre laziali e quelle sarde. Le novità più rilevanti sono l’inserimento di un avversario prestigioso come l’Avellino e il passaggio ad un girone di 20 squadre che porterà a quattro o cinque turni infrasettimanali». Sui valori del raggruppamento Tomei ha le idee abbastanza chiare. «Credo sia un girone apertissimo, con sei o sette squadre in grado di poter essere protagoniste e tra queste ci metto anche l’Albalonga. Per questo motivo credo che la media-punti delle squadre di testa si abbasserà, la differenza la faranno i dettagli» conclude Tomei.
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Area comunicazione Albalonga calcio
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