Albalonga (calcio, serie D), Di Biasio e la tensione dell’esordio: “Sentivo un po’ di pressione”
Albano Laziale (Rm) – L’esordio da titolare non è stato fortunato a livello di risultato finale. Ma Francesco Di Biasio, giovane portiere classe 2000 in forza all’Albalonga, è stato autore di una discreta partita nel match interno perso per 1-0 dagli azzurri contro il Foligno. “Il gol decisivo? L’ha piazzata bene e potevo fare poco. Magari se avessi anticipato il tuffo avrei avuto qualche possibilità in più di deviarla”. L’estremo difensore, che l’anno scorso ha giocato con la Berretti dei campani della Cavese e che ha fatto il suo esordio assoluto in un campionato maggiore, racconta la sua vigilia: “Sono arrivato qui all’Albalonga dopo un periodo di stop per un brutto infortunio. Inoltre qui ho trovato un portiere di grandissimo livello come Valerio Frasca che tra l’altro è pure il capitano. Sapevo a cosa andavo incontro anche se ovviamente a tutti i giocatori piacerebbe avere spazio. Lo stesso Valerio mi ha caricato prima di questa sfida al Foligno e questo mi ha fatto molto piacere: non nascondo che la tensione per questa gara da titolare s’è fatta sentire, ma alla fine è andata abbastanza bene a livello personale anche se non è arrivato un risultato positivo per la squadra”. Di Biasio commenta più in generale il match col Foligno: “Abbiamo giocato un bel primo tempo in cui ci è mancata un po’ di concretezza sotto porta. Nella ripresa gli avversari, senza strafare, hanno approfittato di un nostro leggero calo e hanno vinto la partita, nonostante i nostri sforzi nel finale”. Il pareggio del Grosseto e il k.o. del Monterosi hanno aumentato il rammarico in casa Albalonga: “Sicuramente dispiace, ma come ci dice il mister noi dobbiamo provare a difendere la posizione attuale che varrebbe un posto ai play off. D’altronde il nostro obiettivo iniziale era quello di centrare una tranquilla salvezza e quindi stiamo facendo cose importanti” tiene a ribadire Di Biasio. L’Albalonga preparerà il match del prossimo turno sul campo del Tuttocuio e, numeri alla mano, sembra quasi un bene giocare fuori casa per il gruppo di mister Mauro Venturi: “In casa troviamo avversari più chiusi e, se non sblocchiamo le partite, facciamo più fatica. In trasferta abbiamo fatto un numero maggiore di prestazioni importanti come ad esempio è stato nel giorno della vittoria a Grosseto”.
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