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A Labico nasce un nuovo soggetto che non solo sarà rappresentanza delle attività economiche, ma anche forza promotrice per la partecipazione a bandi sovra comunali e per la presentazione di progetti e proposte alla PA o al comune stesso. Un progetto finanziato per 100 mila euro che oggi prende il via grazie alla costituzione di Labico in Rete, una delle prime reti di impresa della zona.

“C’è grande soddisfazione da parte di tutta l’Amministrazione, poiché siamo tra i primi comuni a costituire la rete di imprese che permetterà di sfruttare le risorse regionali. Investire sulle attività produttive, sulle piccole realtà commerciali e sulla valorizzazione del centro storico è per noi una priorità. Speriamo – dichiara Benedetto Paris, assessore alle attività produttive del Comune di Labico – che la Rete possa essere anche un valido riferimento ed interlocutore per la condivisione e lo sviluppo delle politiche tese al sostegno dell’economia labicana”.

Queste le cariche, elette lo scorso 2 ottobre: presidente Fabio Capri, vice presidente Roberto Macarra, comitato direttivo, Gianluigi Buttinelli, Roberta Scaccia e Grazia Tassiello.

“Siamo convinti – aggiunge Maurizio Spezzano, assessore all’urbanistica di Labico – che sia un’ottima occasione di crescita per il nostro territorio. Come amministrazione comunale daremo il massimo supporto alla Rete e creeremo condizioni di collaborazione leale. Labico necessita e punta all’aiuto di tutti, degli imprenditori e dei singoli cittadini. Labico in Rete è una bella notizia e il primo passo per uscire dall’anonimato in cui era relegato il nostro territorio. Ben vengano le forze nuove e creative”.

Il progetto prevede attività di formazione alle attività economiche, l’ideazione e la realizzazione di nuovo arredo urbano per il centro storico, con riqualificazione da Palazzo Giuliani a Piazza della Chiesa, anche attraverso workshop con architetti italiani ed europei.

“Un grande in bocca al lupo va al Presidente Fabio Capri ed ai membri del comitato direttivo. Per loro è un rischio ed un impegno rilevante e quindi li ringraziamo fortemente per la loro disponibilità. A Labico – conclude Paris – è sempre stato difficile associare le attività economiche e ora ci si è riusciti. Starà a loro adesso, in piena autonomia, rafforzare lo spirito associativo di Labico in Rete.”