Al via il 13-14-15 settembre ad Albano Laziale la 9^ edizione del Bajocco Festival
Ad accompagnarli strumenti musicali e attrezzi del mestiere. Istinto, libertà, creatività. In tasca l’amore per l’arte di strada, nel cappello o nelle custodie il gradimento del pubblico in monete. Sono gli artisti di strada, fuocolieri, acrobati, circensi, musicisti, teatranti urbani che dal 13 al 15 Settembre si raduneranno ad Albano Laziale (RM), sui Castelli Romani, per il Bajocco Festival 2019 Artisti di Strada e Arti Performative. Una festa lunga tre giorni che trasformerà il Centro Storico della città in un luogo magico, ricco di sorprese per grandi e bambini.
Nona edizione di una manifestazione gratuita che solo lo scorso anno ha registrato 150mila presenze in tre giorni, quest’anno il Bajocco Festival vedrà la partecipazione di 11 Nazioni (Italia, Germania, Argentina, Croazia, Messico, Uruguay, Scozia, India, Brasile, Perù, Costa Rica), 210 artisti e 160 spettacoli tra circensi e musicisti per un palcoscenico a cielo aperto dove i performers esibiranno la propria professionalità artistica, coinvolgendo il pubblico nelle tante declinazioni della street art.
Novità assoluta di questa edizione in arrivo dall’Argentina è l’artista Fernando Copioli con la sua Sand Art (Arte della Sabbia), una performance emozionante che trasformerà semplici granelli di sabbia in quadri animati di luce. Giacomo Roia con il suo spettacolo ‘Abat Jour’ per la regia di Emanuele Pasqualini della Compagnia teatrale Pantakin Venezia presentato in prima nazionale proprio a Bajocco 2019. Una fusione di danza, magia e circo che condurrà il pubblico nell’Artmosfera, un luogo di libertà ed espressione dove è giusto solo credere nell’impossibile.
Ed ancora, dopo il grande successo dello scorso anno il ritorno del gruppo di danzatori del fuoco ‘Pyrodanza’ direttamente dal Costa Rica per uno sbalorditivo show dove si esibirà anche il testimonial del Bajocco Festival 2019, il performer brasiliano Gustavo Ollitta con la sua arte di Manipolazione. Grazie a particolari attrezzi chiamati ‘Buugengs’ che sfruttano principi ottici e matematici per creare forme ipnotiche, Gustavo esibisce la sua abilità di giocoliere e fuocoliere imparata nella Scuola Cirko Vertigo di Torino.
“Il Bajocco Festival è una manifestazione che più di altre sa regalare magia. Questa edizione sarà l’ultima del mio secondo mandato – sottolinea il Sindaco di Albano Laziale, Nicola Marini -. Scegliere di realizzarlo è stata una scommessa vinta, è stata la scelta giusta portare nella nostra città l’entusiasmo, la bellezza e l’unicità degli artisti di strada, nazionali e internazionali, che regalano magia a famiglie, bambini, ragazzi e anziani, puntando sulla cultura e sullo spettacolo, fulcro di un evento ormai punto di riferimento per il territorio, che richiama ogni anno migliaia di cittadini e di turisti per conoscere da vicino questo tipo di arte, spesso sottovalutata”. “Grazie all’Associazione XV Miglio per aver ideato questa manifestazione – conclude il Sindaco Marini -, a tutti gli operatori coinvolti e, ancora una volta, dico: lasciatevi trascinare dalla magia del Bajocco Festival. Divertitevi, passeggiate, ammirate e vivete ogni angolo della nostra città.”
Moltissimi gli Eventi Correlati agli spettacoli di strada come, ad esempio, le visite guidate in notturna accompagnati da storici e critiche d’arte; le performance di mimo, danza; il teatro di improvvisazione; i curiosi scatti fotografici e ritratti ai passanti; due mostre di pittura; il massaggio sonoro con il gong; un’installazione di mongolfiere di carta pesta riciclata dell’artista libanese Hania Khalife; i laboratori di circo e gli antichi giochi di strada per i bambini; il mercato dell’artigianato; il concorso fotografico Bajocco Click ed il concorso gastronomico Dolce Bajocco sui dolci tipici del territorio. Quattro anche quest’anno le aree gastronomiche, food truck d’eccellenza per la rete di imprenditori del territorio che stuzzicheranno i palati amanti del cibo di strada e della qualità.
“È bello constatare che Bajocco Festival è un evento aggregante e culturalmente riconosciuto – spiega il Presidente dell’Associazione XV Miglio, Gianluca Pelle -, una festa sentita in grado di trasmettere emozioni ma anche ‘segnali’ di un modo diverso di vivere la vita, attraverso l’umiltà con cui gli artisti si esibiscono a contatto con la gente, spingendo con gioia alla riscoperta del nostro territorio, bello da sempre ma poco ‘vissuto’”. “Bajocco Festival è realtà, anno dopo anno, grazie al contributo di cittadini, visitatori e operatori commerciali e grazie al lavoro dell’Associazione XV Miglio che – conclude Gianluca Pelle – porta avanti l’intuizione alla base: l’arte di strada maestra di vita, fucina di idee e condivisioni culturali, collante delle tradizioni e ponte di nuove esperienze, a garanzia e tutela del nostro meraviglioso territorio, storico, culturale e volano dell’economia tradizionale e moderna”.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento