Al Teatro di Capocroce la nuova commedia della compagnia Chi Sarà di Scena APS
«Chat a 2 piazze»
arriva al Teatro di Capocroce la nuova, grande commedia degli equivoci della compagnia Chi Sarà di Scena APS
Torna al Teatro di Capocroce con quattro date la Compagnia di attori e tecnici Chi Sarà di Scena APS di Frascati con una nuova divertente commedia internazionale dal sapore contemporaneo. Infatti sabato 11 maggio alle 21:00, in Piazzale Capocroce 1, debutta Chat a 2 piazze del drammaturgo inglese Ray Cooney con la regia di Tommaso Mascherucci. Il cast artistico è composto da: Beniamino Laurenzi, Stefania Quagliani, Valentina Ferretti, Elio Freda, Alessandra Costantini, Davide Giuliani e Igino Marchionne. L’assistenza tecnica è a cura di: Alessandro Gaetani, Alberto Sardini, Umberto Sorci. Le repliche andranno in scena domenica 12 maggio alle 18:00; sabato 18 maggio alle 21:00 e domenica 19 maggio alle 18:00. Ingresso a pagamento
Splendido esempio di commedia degli equivoci, in Chat a 2 piazze l’autore sviluppa la bigamia come satira di costume. Nell’adattamento della Compagnia frascatana, che ha lavorato sulla traduzione di M.T. Petruzzi, Carlo Bianchi è un tassista romano che conduce una doppia vita. Ha due mogli, Stefania e Valentina, che vivono rispettivamente in due luoghi diversi della città: la prima a piazza S. Giovanni e la seconda a piazza Zama, che non sospettano delle assenze del marito. Tutto va a gonfie vele per Carlo, che per anni vive nascondendo la verità e seguendo una precisa pianificazione degli orari e dei turni di lavoro. Tutto si complica quando i suoi due figli, Alessandra per la prima famiglia e Davide per la seconda, si conoscono in chat e decidono di incontrarsi. A far da spalla al capofamiglia, ma con risultati maldestri, si inserisce l’amico Elio Ricci in compagnia di suo padre aspirante vacanziere. La commedia, scritta dal maestro della comicità Ray Cooney, rappresenta un meccanismo irresistibile di esilaranti situazioni che finiranno per implodere, una dopo l’altra, nella caratterizzazione e nell’esaltazione di vizi e debolezze umane.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento