AL COMUNE DI ALBANO E’ TEMPO DI CONSUNTIVI E PREVENTIVI
AL COMUNE DI ALBANO E’ TEMPO DI CONSUNTIVI E PREVENTIVI
Nelle elezioni del settembre 2020 il sindaco di Albano Laziale ha presentato il programma politico che, nello specifico, prevedeva la realizzazione dei seguenti 22 obiettivi.
- Aprire un hub con vista sull’Europa, con sportelli al pubblico dedicati a chi vuole investire, rinnovare, recuperare.
- Candidare Albano Laziale a Città amica dei bambini.
- Una casa delle Culture e delle Associazioni ad Albano Centro, che diventi laboratorio di idee, di proposte indipendenti a Km 0, di persone che si associano su progetti e cammini comuni.
- Riutilizzo dell’ex Biblioteca di Pavona come presidio territoriale di prossimità, trasferendo la delegazione amministrativa e creando un centro di aggregazione giovanile.
- Villa Contarini diventerà punto di socialità e di incontro per Pavona grazie al trasferimento della biblioteca.
- Rendere ancor più vivi i nostri Musei, con le visite sospese, inserendoli nel circuito dei musei romani e biglietto integrato. Attivare uno sportello centrale di informazione turistica e un hub del “Sistema Castelli Romani”.
- Individuare aree sosta attrezzate per camper.
- Ampliare l’offerta culturale nell’arco di tutto l’anno, sfruttando al meglio tutte le aree archeologiche, in particolar modo l’area monumentale dell’Anfiteatro Severiano e il teatro “Alba Radians”, oggetto di un finanziamento regionale per il restauro completo.
- Ampliare la proposta artistico-musicale in collaborazione con il Conservatorio e altre realtà nazionali e internazionali.
- Completare la progettazione delle nuove aree sportive e palestre di Albano Centro, Pavona e Cancelliera.
- Realizzare un Distretto Agro-Alimentare partendo dalla riqualificazione del MOAL, rendendolo efficiente anche dal punto di vista energetico: apertura diurna per la vendita al dettaglio e allestimento area ristorazione.
- Ampliare la ricettività della RSA pubblica presso l’ex Ospedale San Giuseppe creando opportunità occupazionali, in collaborazione con la ASL RM6.
- Dare risposte alle nuove fragilità utilizzando i beni confiscati alla mafia.
- Realizzare un Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA).
- Utilizzare i finanziamenti metropolitani per il parcheggio di scambio FS di Albano centro e progettare una più ampia riqualificazione dell’intera area.
- Progettare un piano di riqualificazione dell’intera area identificata come “Collodi”.
- Attivare le risorse che abbiamo ottenuto partecipando al progetto europeo delle ciclovie sulla mobilità sostenibile.
- Prolungamento di via Piani di Monte Savello che permetta il collegamento della zona produttiva con il polo logistico di Santa Palomba. Interlocuzione con la Città Metropolitana per la realizzazione di una strada che superi la via Nettunense (via Ardeatina).
- Miglioramento della viabilità interna a Pavona grazie alla realizzazione del sottopassino via Trento/via Casette.
- Coordinare insieme alle associazioni del territorio la gestione delle “aree sgambamento cani” esistenti e individuarne altre sull’intero territorio comunale.
- Apertura del Centro per il riuso.
- Favorire una “Ospitalità Lenta” all’interno della quale inserire uno spazio dedicato a un Ostello.
A distanza di un anno e mezzo dall’elezione, è lecito aspettarsi che il sindaco informi i cittadini su quanto l’amministrazione ha realizzato e quanto ha in animo di fare, anche in relazione ai mutamenti che stanno modificando radicalmente lo scenario nazionale e internazionale (la pandemia, la guerra in Ucraina); questi mutamenti da un lato rappresentano delle minacce (il termovalorizzatore che il sindaco di Roma intende localizzare al confine di Albano) ma, dall’altro, delle opportunità (i 4 milioni di euro messi a disposizione dal PNRR).
Lo Statuto comunale prevede molteplici modalità per la partecipazione dei cittadini alla gestione della propria casa (il Comune) affidata all’amministratore del condominio (il sindaco): il forum, l’assemblea cittadina, il consiglio comunale aperto, la conferenza di bilancio.
Al fine di rendere l’evento proficuo e non soltanto formale, si può procedere come segue: a partire da tre mesi prima dell’evento, e per un mese, i cittadini pongono all’amministrazione comunale specifiche domande relative ai 22 obiettivi e alle nuove problematiche; nel mese successivo l’amministrazione predispone le relative risposte corredate dalla relativa documentazione e le pubblica sul sito del Comune; nel terzo mese i cittadini possono predisporre le proprie controdeduzioni da discutere nel corso dell’evento che, date le tempistiche, potrebbe essere fissato all’inizio di settembre 2022.
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