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“Il nuovo modello di sviluppo del Lazio passa attraverso un’agricoltura di qualità, sostenibile, senza consumo di suolo e spreco di acqua: un settore fondamentale quello agricolo, per avviare la rivoluzione culturale necessaria a fare della nostra Regione un modello, con la cura dell’ambiente e del territorio al centro delle azioni da attuare. Il lancio della nuova Programmazione europea e la sua applicazione sono un tassello fondamentale per le politiche economiche del Lazio: le politiche ambientali e il clima rappresentano un obiettivo strategico del PSR ed uno dei cardini per la sua applicazione. Un messaggio importante che lega clima e ambiente, proprio all’apertura della COP21 a Parigi, e che non deve farci dimenticare quanto sia importante agire in chiave sostenibile per contrastare i cambiamenti climatici e mitigare gli effetti negativi del riscaldamento globale.” dichiara Cristiana Avenali, Consigliera regionale e Coordinatrice della Commissione Ambiente e Agricoltura del PD Lazio, a margine dell’incontro sul nuovo PSR 2014-2020 presentato oggi dal Presidente Nicola Zingaretti e dall’assessore all’Agricoltura Sonia Ricci.

“Nel Lazio l’agricoltura è un settore trainante – prosegue la Consigliera – per questo dobbiamo puntare sull’agricoltura di qualità come quella biologica e nei Parchi: pensiamo a Roma, il più grande comune agricolo d’Europa, con tanti ettari che si trovano all’interno di aree protette, che può diventare il centro di una produzione di altissimo standard ambientale e al tempo stesso assicurare alla sua popolazione quell’ambiente necessario ad assicurargli la vivibilità. ”

“Ambiente, la tutela del territorio, qualità sono azioni specifiche e strategiche per intervenire in ambito energetico o per contrastare il dissesto idrogeologico, che beneficeranno di una dotazione finanziaria di circa 200 milioni di euro. Ma il nuovo PSR punta anche sui giovani e l’innovazione. Abbiamo uno strumento importantissimo, al centro del quale dobbiamo porre la cura dell’ambiente, le premesse per realizzare nuovi modelli di agricoltura e un nuovo modello di sviluppo ci sono tutte, ora dovremo essere bravi nell’attuazione così come lo siamo stati nella programmazione.”

scritto da Cristiana Avenali