Aeroporto Ciampino: “Che fine ha fatto l’audizione in commissione?”
Necessità di riduzione, recepita a parole pure dagli assessori regionali Refrigeri e Civita, che, in quanto a fatti concreti, continuano però a latitare rinchiudendosi nel silenzio. Eppure il piano antirumore, targato Adr, nei mesi scorsi è stato bocciato dai Comuni di Roma, Marino e Ciampino; eppure ci sono fior fiori di indagini epidemiologiche che testimoniano l’impatto negativo del Pastine sulle popolazioni limitrofe; eppure le critiche di comunità ed enti locali proseguono serrate. Il risultato? Che la Regione, invece di avere quel ruolo di pungolo e stimolo nei riguardi del Ministero delle Infrastrutture, sinora è sparita dal radar istituzionale. C’è sì un tavolo aperto sull’aeroporto di Ciampino, sul quale però poco è dato sapere. Inoltre ad aprile ho richiesto un’audizione specifica in commissione Ambiente: audizione rimasta carta straccia. Mi auguro, dunque, che col nuovo anno Zingaretti e company cambino rotta: la battaglia per il rientro dell’aeroporto nei limiti di legge non ha colori politici. Sono sicuro che anche la Regione ne è cosciente. Ma bisogna fare presto”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente commissione Ambiente, Adriano Palozzi
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