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Navigare su Internet oggi non è un’opzione, ma un obbligo: sono tante le operazioni che svolgiamo in rete e che necessitano di una adeguata velocità. Non si tratta solo di una questione di divertimento, come lo streaming, ma anche di lavoro: spesso il web diventa un vero e proprio ufficio per tanti lavoratori autonomi che hanno scelto le nuove professioni. Quando l’ADSL si dimostra lenta, ecco che il danno può diventare molto pesante: siccome questo è un problema che affligge tanti italiani, oggi scopriremo alcuni suggerimenti utili per aumentare la velocità di Internet, e altre informazioni interessanti.

Internet in Italia: secondo Akamai è più lento

Internet in Italia ha una velocità media inferiore ad altri paesi europei, come stabilito dal report condotto da Akamai: secondo i dati, infatti, nella Penisola la connessione web non supera una media di 8,7 Mbps. Nonostante tutti i passi in avanti compiuti negli ultimi mesi, i risultati non sono ancora abbastanza performanti: al punto che l’Italia si trova addirittura in 58esima posizione nella classifica che include l’Europa, il Medioriente e l’Africa. Se si guarda esclusivamente alla classifica europea, i dati sono ancor più sconfortanti: l’Italia è quartultima, nonché l’unica insieme a Cipro, Croazia e Grecia ad avere una connessione media inferiore ai 10 Mbps.

Velocizzare l’ADSL: ecco alcuni consigli utili

Il primo consiglio valido per velocizzare l’ADSL è piuttosto intuitivo: bisogna scegliere un contratto con una compagnia telefonica che possa assicurare una buona copertura nella zona in cui si abita. Per poterlo fare, possono tornare utili alcuni servizi attualmente presenti sul web: ad esempio, oggi è possibile trovare le tariffe più convenienti per l’ADSL grazie a Facile.it, un portale di comparazione che offre più di un vantaggio. Oltre al reperimento delle tariffe più interessanti, infatti, strumenti di questo tipo permettono di comparare i prezzi e persino di verificare la copertura ADSL nella propria zona. Quali sono le altre dritte per dare una spinta all’ADSL? Cambiare i DNS scegliendo quelli di Google, e utilizzare browser che siano leggeri e che non impegnino la connessione in modo eccessivo. È anche consigliabile scollegare da Internet tutti i device connessi che non stiamo utilizzando, così da dedicare il 100% della banda ad una singola operazione. Infine, dovrete intervenire sul router: se avete un device dual band, meglio impostare la connessione wifi sul canale dei 5 GHz, e posizionare il router in un luogo alto e centrale.

È possibile recedere dal contratto senza penali?

Se una connessione risulta essere più lenta di quanto promesso, allora vi è la possibilità di recedere dal contratto con l’operatore senza pagare alcuna penale. È la legge che lo stabilisce, per una motivazione molto semplice: il provider in quel momento non sta garantendo i servizi riportati sul contratto, di conseguenza sussiste la giusta causa per poter rescindere l’accordo senza dover corrispondere alcuna sanzione pecuniaria. Ecco perché è importante valutare la propria connessione tramite uno speed test attendibile, e controllare sempre il contratto: la rescissione senza penali, infatti, decade nel caso in cui il suddetto non riporti i valori minimi in termini di velocità di connessione.