Accordo storico tra Città metropolitana di Roma e Provincia di Rieti sulle fonti del Peschiera/Le Capore
“Dopo anni di immobilismo degli enti preposti alla definizione della convenzione per risolvere l’interferenza d’ambito, finalmente si è giunti ad un accordo. Dalle delibere della giunta regionale, Zingaretti e il Commissario da lui nominato, intendevano obbligare i cittadini di Roma e Provincia a pagare un ristoro senza senso alcuno: 42 milioni di euro subito e 13 milioni ogni anno per 30 anni, nessun controllo sulla destinazione dei fondi ricevuti da Ato3, nessuna certezza della salvaguardia ambientale delle fonti del Peschiera Le Capore che è la principale fonte di approvvigionamento di Roma Capitale ed area metropolitana”. Queste le parole della deputata del M5S Federica Daga in seguito all’accordo raggiunto in Regione Lazio tra Città Metropolitana, Ato2 e Ato3.
“L’intervento della Sindaca della Città Metropolitana Raggi – continua la Daga – è stato fondamentale per dirimere la questione e si è arrivati così a concordare la cifra massima di 7,5 milioni annui per la salvaguardia ambientale con obbligo di rendicontazione ogni 2 anni, la creazione di un organo di controllo dei lavori realmente effettuati, lo stralcio dei 42 milioni pregressi”.
“In questo modo – conclude la parlamentare – è stato evitato l’aumento forzato delle bollette dei romani da parte di Regione e Commissario. Ricordo comunque che l’ultima parola spetta alla Conferenza dei Sindaci dell’ATO2, organo sovrano sulle decisioni riguardanti il servizio idrico integrato di Roma e Provincia, che si esprimerà a giorni”.
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