Accadueo Bari, idrico e progetti PNRR: mancata una scadenza su tre
Accadueo Bari, idrico e progetti PNRR: mancata una scadenza su tre
A rivelarlo una ricerca commissionata da BFWE a Centro Studi Enti Locali presentata durante la manifestazione. Tra i temi trattati il primo giorno di Accadueo, la revisione della Direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane. Presente il Commissario Fatuzzo: “Il problema dell’acqua non può essere risolto con una visione locale”. Si prosegue domani con la digitalizzazione e l’approvvigionamento idrico nell’area del Mediterraneo. Interverranno il ministro Matteo Salvini e il Commissario straordinario Nicola Dell’Acqua.
27 novembre 2024 – Sono 402 i progetti beneficiari delle risorse stanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza che contribuiranno, in maniera più o meno diretta, a rinnovare e rendere più efficienti le reti idriche italiane.
Il finanziamento di questi progetti, localizzati in egual misura al Nord e nel Mezzogiorno (40%) e per il 20% nelle regioni del Centro Italia, grava sul PNRR per poco meno di 4,5 miliardi di euro e si alimenta poi di una quota parte di cofinanziamenti stanziati sia dai soggetti attuatori che da altre fonti di finanziamento pubblico. Ma a che punto è l’attuazione di questi interventi?
Stando a quanto emerso nell’ambito della ricerca commissionata da BFWE a Centro Studi Enti Locali dal titolo “Sostenibilità idrica locale: capacità di innovazione e capacità di spesa”, presentata oggi a Bari nell’ambito del primo giorno della manifestazione Accadueo, finora – nell’ambito di tutto il parco progetti relativo al mondo del servizio idrico integrato – sono state complessivamente mancate circa una scadenza su tre.
A influenzare in maniera negativa i risultati sono soprattutto le fasi conclusive. Mentre il 77% dei soggetti attuatori ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica puntualmente o addirittura in anticipo rispetto alla tabella di marcia (12% del totale), la percentuale si ribalta nel momento in cui l’analisi prende come riferimento l’esecuzione dei lavori e il collaudo. È stato registrato un ritardo nel caso del 79% dei progetti che avrebbero già dovuto essere stati portati a termine. Per molti altri la data conclusiva è fissata più avanti nel tempo, quindi allo stato attuale è possibile solo valutare il raggiungimento o meno degli obiettivi intermedi.
Ufficio Stampa BFWE: Elena Veronelli // +39 393 4680197// ufficiostampa@mirumir.it // https://www.bfwe.it/
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