Notizie in Controluce

Accademia Nazionale di Santa Cecilia

 MITO Settembre Musica

16 settembre, Teatro Dal Verme di Milano

17 settembre, Lingotto di Torino

LUCI CELESTI

Barbara Hannigan dirige musiche di

Haydn e Mahler

 Pochi giorni dopo la trionfale tournée effettuata dall’Orchestra e dal Coro di Santa Cecilia alla Elbphilharmonie di Amburgo e alla Philharmonie di Berlino, la “casa” dei Berliner Philharmoniker, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si rimette in viaggio per Milano e Torino dove torna, ospite del Festival MITO Settembre Musica, dopo una assenza di cinque anni per un programma tutto austriaco: nella prima parte infatti, l’Orchestra eseguirà la Sinfonia n. 96 “Il miracolo” di Franz Josef Haydn che deve il suo soprannome a un singolare incidente avvenuto durante la “prima” della sinfonia (Londra, 1791): al termine dell’esecuzione un lampadario appeso al centro della sala si staccò dal soffitto e crollò sul pavimento, fortunatamente senza causare vittime. Dopo l’intervallo la direttrice del concerto, la canadese Barbara Hannigan, reduce dal grande successo ottenuto all’ultimo Festival di Spoleto dove è stata artist in residence e si è esibita in due concerti con l’Orchestra ceciliana, si cimenterà anche come soprano nell’ultimo movimento della Sinfonia n. 4 “La vita celestiale” di Gustav Mahler, su un testo tratto dalla raccolta Des Knaben Wunderhorn.

Direttrice d’orchestra e soprano di fama mondiale, la camaleontica Hannigan ha battezzato quasi un centinaio di “premières”, alterna il repertorio classico del Novecento alle più spericolate creazioni contemporanee collaborando con i compositori e musicisti più celebri (è sufficiente andare sul suo sito per vederla ritratta insieme ad artisti quali Boulez, Oliver Knussen, Dutilleux, Sciarrino, Abrahamsen, Pappano, Rattle, Esa-Pekka Salonen e molti altri). Alla direzione d’orchestra, come ha dichiarato lei stessa, è arrivata poco più di dieci anni fa: “È successo dodici anni fa; cantavo un bel pezzo e avevo voglia di esplorare qualcosa di nuovo, di immergermi più a fondo nelle mie possibilità creative. Mi sono detta che la direzione poteva essere il passo successivo”. E a proposito del doppio ruolo di cantante e soprano: “Ho dovuto trovare un tono personale, una gestualità che fosse mia e che trasmettesse le mie idee all’orchestra. Ma alla fine è il problema di qualsiasi direttore: imprimere un’idea di autorevolezza, comunicare con loro e dunque, in modo transitivo, con il pubblico. Certo ho dovuto lavorare con il linguaggio del corpo. Ma la cosa più importante è restare coerenti, fedeli a sé stessi”.

Barbara Hannigan ha debuttato sul podio dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia nel 2013 in un concerto con musiche di Mozart, Rossini e Ligeti, e lo scorso 2 luglio ha diretto nuovamente l’Orchestra al festival dei Due Mondi di Spoleto in un programma che presentava La voix humaine di Poulenc e Metamorphosen di Richard Strauss.

Barbara Hannigan

Capace di interpretare la musica con una sensibilità drammatica senza pari, da soprano e da direttrice d’orchestra, Barbara Hannigan è un’artista di primo piano nella creazione. Le sue collaborazioni artistiche includono Simon Rattle, Sasha Waltz, Kent Nagano, Vladimir Jurowski, John Zorn, Andreas Kriegenburg, Andris Nelsons, Esa Pekka Salonen, Christoph Marthaler, Antonio Pappano, Katie Mitchell, Kirill Petrenko e Krzysztof Warlikowski. Il compianto direttore d’orchestra e pianista Reinbert de Leeuw ha avuto una straordinaria influenza nel suo sviluppo come musicista. Barbara Hannigan ha mostrato un profondo impegno per la musica del nostro tempo e ha presentato in prima mondiale oltre 85 nuove creazioni. La musicista canadese ha collaborato a lungo con compositori come Boulez, Zorn, Dutilleux, Ligeti, Stockhausen, Sciarrino, Barry, Dusapin, Dean, Benjamin e Abrahamsen. La stagione 21/22 ha visto il suo ritorno a La Monnaie nel ruolo di Lulu nell’attesissima ripresa della sua prima produzione di Lulu con Warlikowski dal 2012. La sua produzione di La voix humaine l’ha portata alla London Symphony Orchestra e alla Filarmonica di Monaco; inoltre ha diretto la Danish Radio Symphony Orchestra, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, l’Orchestra Sinfonica di Göteborg l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia al festival dei Due Mondi di Spoleto, nonché i suoi colleghi più giovani della Juilliard School. Ha Cantato la prima mondiale di un nuovo lavoro di Zosha Di Castri con la Toronto Symphony Orchestra e presentato numerosi concerti con opere vocali di John Zorn ad Anversa, Amburgo e Modena.

L’album che Hannigan ha inciso sia da cantante che da direttrice d’orchestra, “Crazy Girl Crazy” (2017), ha vinto il Grammy Award 2018 per il miglior album vocale solista classico e numerosi altri premi tra cui un Edison e un Juno. Altri album recenti includono “Vienna: fin de siècle” e “Socrate” di Satie, entrambi con il pianista Reinbert de Leeuw. Nella primavera del 2020 ha pubblicato il suo ultimo album su Alpha Classics, “La Passione” con brani di Nono, Haydn e Grisey. Tre nuove registrazioni di cd per l’etichetta Alpha stanno per essere pubblicate. L’impegno di Barbara nei confronti della generazione più giovane di musicisti l’ha portata a creare l’iniziativa di mentoring Equilibrium Young Artists nel 2017 e nel 2020, Barbara ha creato Momentum: our Future Now, che incoraggia altri artisti e organizzazioni di spicco a sostenere e fare da guida a musicisti professionisti più giovani. Nella primavera del 2020 è stata insignita del Dresdener Musikfestspiele Glashütte Award e nel maggio 2021 le è stato assegnato il prestigioso Léonie Sonning Music Prize della Danimarca. La componente finanziaria di entrambi i premi è stata devoluta a iniziative di giovani artisti. Originaria della Nuova Scozia, Barbara vive nel Finistère, sulla costa nord-occidentale della Francia.

L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia viaggerà con

MiTo Settembre Musica

Venerdì 16 settembre ore 21 ׀ Milano, Teatro Dal Verme

Sabato 17 settembre ore 21 ׀ Torino, Auditorium Giovanni Agnelli – Lingotto 

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Barbara Hannigan direttore e soprano 

Haydn Sinfonia in re maggiore Hob. I:96 “Il miracolo”
Mahler Sinfonia n. 4 “La vita celestiale”

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