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L’incuria dei giardini, delle strade, dei parcheggi pubblici e lungo i marciapiedi nelle diverse aree urbane, e nelle aree extra urbane, rende il paese socialmente invivibile, causando e inducendo ancor più le persone ad abbandonare rifiuti di tutti i tipi per le strade, nei luoghi pubblici e nei giardini, ove in quest’ultimi il passaggio di pulizia da parte di questa amministrazione non è neppure previsto con la società preposta per la pulizia del paese.
Così come sono ancor più abbandonate a se stesse “le campagne di Giulianello”, non considerate dall’amministrazione di Cori in nessun modo, nonostante la densità di popolazione.

La pulitrice stradale è ormai da ritenersi un bene di lusso che il Paese di Giulianello non può permettersi con questa amministrazione, così come il taglia erba per cunette e fratte lungo le strade.

Ritengo che la situazione sia sfuggita di mano agli Assessori preposti, che si sentono ancora più liberi oggi di fare o non fare per Giulianello, senza le sollecitazioni del Consiglio della Comunità di Giulianello reso non operativo dagli stessi proprio per questo motivo.

Preso atto di quanto sopra esposto, giovedì 24 c.m. – come già comunicato – ho fatto intervenire, a titolo di volontariato, i Soci dell’Associazione “Oasi Lago di Giulianello”, per la raccolta dei rifiuti (in modo differenziato) e al taglio dell’erba dei giardini delle scuole elementari di Giulianello, come in precedenza ripetutamente hanno fatto.
Distinti saluti
Geom. Umberto Proietti