A Priverno il primo tavolo tematico della Snai, dedicato alla scuola del territorio
Ha preso il via con il tavolo che si è tenuto lo scorso 21 febbraio il percorso partecipativo della SNAI – Monti Lepini, avviato con l’intento di favorire un ampio e approfondito dibattito sul tema “Scuola del territorio”. L’obiettivo è investire nella scuola per ridurre il divario territoriale e garantire una crescita sostenibile e inclusiva. Il tavolo, promosso dal Comune di Priverno capofila della Strategia Nazionale Aree Interne – Monti Lepini e dalla Compagnia dei Lepini, che si occupa del coordinamento del progetto, ha visto la partecipazione di Giuseppe Schiboni, assessore regionale al Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito. Durante l’incontro presso la biblioteca “Mina Picone” dell’istituto superiore “Teodosio Rossi” a Priverno, si è svolto un proficuo e vivace confronto tra amministratori, dirigenti scolastici, rappresentanti degli studenti e forze sociali. L’obiettivo era definire un percorso condiviso per valorizzare la scuola nel territorio, considerando le trasformazioni nel rapporto tra scuola e tecnologia, con prospettive di apprendimento influenzate dall’intelligenza artificiale e l’evoluzione verso la scuola digitale. Si è discusso approfonditamente su diverse tematiche, tra cui la rigenerazione degli spazi di apprendimento, l’organizzazione scolastica, la divisione digitale, la mobilità, i servizi mensa, i laboratori virtuali, le biblioteche digitali, l’espansione dell’offerta formativa, le attività extracurricolari, i legami con il mondo del lavoro e i partenariati con le università: “La discussione – ha spiegato il presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti – ha offerto numerosi spunti per identificare progetti unitari e trasversali all’intero territorio. Si tratta di un processo in evoluzione verso la scuola del futuro, che sarà approfondito con la scelta e la condivisione dei progetti nei prossimi incontri programmati”. Nei prossimi mesi, infatti, verranno attivati ulteriori Tavoli su temi come Welfare e Sanità, Mobilità sostenibile e Sviluppo territoriale. Contestualmente, si rifletterà sulla gestione associata di alcuni servizi coinvolgendo i sindaci dei Lepini: “Le nuove modalità di governance locale multilivello del progetto – ha concluso il presidente Briganti – sono orientate ad affrontare, attraverso l’adozione di un approccio integrato per la promozione e lo sviluppo locale, le sfide demografiche e a dare risposta ai bisogni di territori caratterizzati da importanti svantaggi di natura geografica o demografica. La Strategia Nazionale per le Aree Interne delinea una politica nazionale innovativa di sviluppo e coesione territoriale che punta a contrastare la marginalizzazione ed i fenomeni di declino demografico propri delle aree interne del nostro Paese”. A commentare positivamente l’inizio della fase esecutiva del progetto è stato il sindaco di Priverno, Anna Maria Bilancia, che ha spiegato: “Si è discusso a lungo su come rigenerare la scuola partendo dagli spazi di apprendimento, organizzazione scolastica, digitale divide, mobilità, servizi mensa, laboratori virtuali, biblioteche digitali, ampliamento dell’offerta formativa, attività extracurricolare, rapporti con il mondo del lavoro, partenariati con le università, assistenza scolastica. Siamo passati in una fase esecutiva del progetto, con questi tavoli che serviranno a raccogliere dal basso le istanze di tutti i portatori di interesse che poi saranno trasformate in esecutive. Non posso che ringraziare i partecipanti a cominciare dall’assessore Schiboni, che è venuto in anticipo per visitare il nostro istituto scolastico ed ha ragionato con noi su come migliorare la scuola nel territorio”.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento