A Palazzo Chigi di Ariccia per la Stagione Autunnale degli “Sfaccendati”
Il Settimino di Ravel e altre musiche dell’impressionismo francese al Palazzo Chigi di Ariccia per la Stagione Autunnale degli “Sfaccendati”
Dopo l’Ottetto di Mendelssohn il Settimino di Ravel per la Stagione Autunnale de “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati”.
Domenica 13 ottobre, alle ore 18:30, nella Sala Maestra di Palazzo Chigi, sarà di scena il Settimino formato da Adriana Ferreira flauto, Aron Chiesa clarinetto, Augusta Giraldi arpa e dal Quartetto Guadagnini (Fabrizio Zoffoli e Cristina Papini violini, Matteo Rocchi viola, Alessandra Cefaliello violoncello) che proporrà un programma di musiche francesi del primo Novecento dalle suggestive sonorità che possiamo accostare alle suggestioni pittoriche dell’impressionismo.
Di Claude Debussy verranno eseguite la trascrizione per Settimino della Rhapsodie in si bemolle per clarinetto e orchestra e la Sonata in fa maggiore per flauto, viola e arpa a seguire il Quintetto per flauto, arpa, violino, viola e violoncello, del 1927 – 28, di un compositore meno conosciuto che convisse con due passioni quella per la musica e quella per il mare: il bretone Jean Cras (1879 – 1932).
Nato e morto a Brest Jean Cras, ufficiale della Marina militare francese, raggiunse il grado di contrammiraglio e ci ha lasciato molte composizioni di musica da camera e sinfonica ed anche un’opera. Fu amico di Henri Duparc e la figlia, Colette Cras pianista, per la quale scrisse il suo concerto per piano e orchestra, si sposò con il compositore franco-polacco Alexandre Tansman.
A conclusione del concerto verrà proposto Introduction et Allegro (noto come Settimino) di Maurice Ravel, brano di grande raffinatezza nell’utilizzare il timbro dei diversi strumenti che dalle affascinanti atmosfere sognanti dell’introduzione passa all’allegro in cui l’arpa è trattata come strumento solista.
“I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” sono organizzati dalla Coop Art di Roma con il patrocinio ed il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Lazio e del Comune di Ariccia.
Info e prenotazioni: 3331375561.
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