A cinquant’anni dal Sessantotto il maggio dei ragazzi di Velletri
La Casa delle Culture e della Musica ospita le interpretazioni degli studenti: a cinquant’anni dal Sessantotto il maggio dei ragazzi di Velletri
Dopo la rassegna cinematografica a tema, che riserverà ancora una data per lunedì 14 maggio, l’Associazione Memoria ‘900 mette in campo un’altra iniziativa culturale legata al progetto “Sessantotto”, stavolta interamente riservata alle scuole. È molto importante, infatti, comprendere la risposta e l’approccio delle nuove generazioni al periodo di ribellione passato alla storia come la rivolta dei figli contro i padri e a cinquant’anni da quella stagione tanto cruciale quanto ancora centrale nel dibattito storico-politico. Proprio con questo spirito, non di mera rievocazione ma di attiva riscoperta e di viva riflessione, dopo un intenso lavoro di coordinamento tra il gruppo di lavoro associativo e i docenti di diverse scuole superiori di Velletri, è finalmente arrivato il momento dell’evento. Venerdì 18 maggio e sabato 19 maggio, presso la Casa delle Culture e della Musica, gli studenti degli istituti “Cesare Battisti”, “Ascanio Landi”, “Giancarlo Vallauri”, “Ugo Tognazzi” e “Mancinelli-Falconi” presenteranno la loro interpretazione del Sessantotto. Un momento di riflessione e interscambio anche tra alunni di scuole diverse, coetanei e non, che con musica, letture, immagini e video condivideranno i loro lavori di ricerca, studio, documentazione sulla stagione della rivolta generazionale. L’evento, patrocinato dal Comune di Velletri e dalla Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura, ricreerà nel Chiostro dell’ex Convento del Carmine e negli splendi spazi della Casa delle Cultura il clima di dibattito e di dialogo forte in questi anni, supportato da alcuni pannelli esplicativi che ricorderanno le figure chiave, gli slogan, le conquiste e le battaglie della generazione di allora. Un fine settimana che vedrà protagonisti centinaia di studenti, i quali grazie ai loro docenti sono entrati non solo virtualmente nel clima di cinquant’anni fa apprendendo in maniera attiva ed interessata e riproponendo, nella loro ottica contemporanea, la musica, i miti e i modi di dire. L’iniziativa si svolgerà dalle 10.00 alle 13.00 in orario mattutino e dalle 16.30 alle 19.30 in orario pomeridiano, ed è aperta al pubblico. Un allestimento e tanti materiali, musiche e cartelloni preparati dai ragazzi, forum su argomenti d’interesse collettivo, tutto ciò per riflettere ed indagare intorno ai cambiamenti avvenuti in un arco di tempo di certo lungo, ma che per certi aspetti si può confrontare alla contemporaneità per esigenze, contraddizioni, bisogni e voci di generazioni che oggi come allora vanno alla ricerca della propria identità.
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