8 Settembre 1943 – Un giorno fatale
L’8 settembre del 1943 attraverso i microfoni di Radio Algeri, il generale Eisenhower annuncia l’entrata in vigore dell’armistizio firmato cinque giorni prima a Cassibile. Alle 19,45 la radio italiana trasmette il comunicato di Badoglio che proclama la resa dell’Italia verso le potenze Alleate. Giorno fatale per l’Italia per tutto quello che successe da quel momento in poi. Giorno fatale per Frascati per quanto accadde nella tarda mattinata di quel giorno a causa del bombardamento sacrificale della nostra città. La professoressa Isabella Insolvibile, storica italiana, specializzata nella storia della Resistenza italiana durante la seconda guerra mondiale, e volto televisivo di RAI Storia, ci accompagnerà nell’ultimo tratto del nostro percorso storico affrontando quei quarantacinque giorni fatidici che presero avvio dal 25 luglio fino all’8 settembre. Si poteva fare qualcosa di diverso? Perché non furono diramate le direttive alle forze armate? Per esempio la memoria OP 44 del 2/9/43? Paura se non addirittura terrore delle reazioni tedesche; incapacità ? L’armistizio fu un tradimento verso i nostri alleati tedeschi?
Rivolgeremo il nostro sguardo, anche un po’ più avanti oltre il giorno dell’otto settembre: la professoressa Insolvibile, parlerà anche delle prime forme di resistenza in particolare quella forse poco affrontata avuta nella parte sud dell’Italia; e degli eccidi registrati contro le forze armate stanziate nel mediterraneo e, in particolare nell’isola di Kos nel mare Egeo
Questi in sintesi gli argomenti che saranno oggetto della conferenza organizzata dalle associazioni promotrici del progetto “8 settembre 1943 – Genesi di una tragedia”, in programma Giovedì 14 settembre alle ore 17,30 presso le scuderie Aldobrandini di Frascati.
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