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Gli assessorati all’ambiente e alla pubblica istruzione avviano un progetto innovativo
Nelle mense scolastiche di Valmontone “Mangio meglio e tutelo l’ambiente”
L’Amministrazione comunale di Valmontone (settori pubblica istruzione e ambiente) l’Istituto comprensivo “Cardinale Oreste Giorgi”, la cooperativa sociale “Il Melograno” e Ri.Ca., che gestisce il servizio mensa scolastica nelle scuole cittadine, hanno ideato un progetto pilota denominato “Mangio meglio e tutelo l’ambiente”. Il progetto è partito in questa prima fase nelle classi dell’infanzia (statali e comunali) del plesso di Santo Giudico.
Con “Mangio meglio e tutelo l’ambiente” ad ogni alunno viene fornito (a spese di Ri.Ca) un kit riutilizzabile per mangiare (marca Tupperware) composto da piatto, stoviglia, bicchiere e posate che ogni giorno sarà usato dai bambini per mangiare a scuola. Sarà invece cura dei genitori assicurare quotidianamente la pulizia del kit. Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi alle mamme dei bambini della scuola d’infanzia di Santo Giudico che hanno dato il proprio assenso all’inizio della sperimentazione.
“Il progetto scuola/ambiente di Ri.Ca. che abbiamo voluto avviare a Valmontone – spiega l’assessore all’ambiente, Veronica Bernabei – parte dalla considerazione che, attualmente, i pasti nelle scuole cittadine sono consumati utilizzando piatti, bicchieri e posate di plastica non riutilizzabili, che producono tonnellate di rifiuti da smaltire ogni anno. Tanto per fare un esempio, nel solo plesso di Santo Giudico oggetto della sperimentazione, ogni giorno vengono mediamente utilizzati 120 piatti (primo e secondo), 180 posate e 60 bicchieri per un consumo mensile di 2.400 piatti, 3.600 posate e1.200 bicchieri da smaltire in discarica. Grazie al progetto che abbiamo avviato tale consumo sarà azzerato con evidenti benefici sia economici che sull’ambiente”.“L’utilizzo delle stoviglie Tupperware, di qualità superiore e riutilizzabili – aggiunge il consigliere delegato alla scuola, Giulio Pizzuti – garantisce la conservazione di tutte le proprietà organolettiche dei cibi preparati, consentendo ai bambini di alimentarsi meglio, potendo apprezzare la qualità dei prodotti alimentari erogati da Ri.Ca. La sperimentazione, iniziata questa settimana nel solo plesso di Santo Giudico, andrà avanti fino alla fine dell’anno scolastico. Poi, sulla base dei risultati ottenuti e del grado di soddisfazione dei bambini e delle famiglie, il metodo sarà esteso dal prossimo anno a tutte le scuole della città”.
Obiettivo dell’Amministrazione è quello di abbattere completamente il consumo quotidiano di plastica nelle scuole dove, ogni giorno, la mensa prepara circa 1000 pasti con l’impiego di ben duemila piatti, mille bicchieri e tremila posate.